Il Ministero dell'Ambiente, dell'Alimentazione e degli Affari Rurali del Regno Unito ha recentemente pubblicato un documento di politica pubblica che rappresenta un fermo impegno ad aumentare l'uso del legno nelle costruzioni. Aggiornato all'inizio di marzo 2025, "Tabella di marcia del legno nelle costruzioni 2025". definisce un quadro completo per trasformare il settore delle costruzioni in Inghilterra, affrontando contemporaneamente tre grandi sfide: affrontare il cambiamento climatico, ridurre le emissioni di carbonio e affrontare la crisi degli alloggi.
Il documento sottolinea il potenziale del legno come risorsa rinnovabile e a basse emissioni di carbonio che può dare un contributo significativo agli obiettivi di sostenibilità del Paese. "Il Regno Unito sta affrontando alcune delle sue sfide più importanti: il cambiamento climatico, la crisi degli alloggi e il rilancio della crescita economica. Il legno offre una soluzione in quanto risorsa rinnovabile e a basse emissioni di carbonio. Ha un enorme potenziale per ridurre le emissioni, creare posti di lavoro e costruire le case di cui abbiamo bisogno", si legge nella prefazione del documento.
Sette pilastri per trasformare il settore
La Roadmap identifica sette temi prioritari che devono essere affrontati per aumentare l'uso del legno nelle costruzioni in Inghilterra in modo sicuro, mirato e sostenibile:
- Miglioramento dei dati sul legno e dell'impronta di carbonio del ciclo di vita
- Promuovere l'uso sicuro e sostenibile del legno come materiale da costruzione.
- Aumentare le competenze, le capacità e le abilità in tutta la catena di fornitura.
- Aumentare l'offerta di legno sostenibile
- Affrontare le problematiche di sicurezza antincendio e sostenibilità per espandere in modo sicuro l'uso del legno massiccio ingegnerizzato
- Intensificare la cooperazione con gli assicuratori, i creditori e i fornitori di garanzie.
- Promuovere l'innovazione e l'efficienza dei sistemi di costruzione in legno
Potenziale significativo di riduzione delle emissioni di carbonio
Il documento sottolinea che l'uso del legno nelle costruzioni può ridurre le emissioni di carbonio incarnato in un singolo edificio da 20% a 60%. I prodotti in legno provenienti da foreste gestite in modo sostenibile fungono anche da deposito di carbonio, sequestrandolo nel corso della vita del prodotto.
È interessante notare il contrasto tra l'Inghilterra, dove solo 9% di nuove abitazioni sono state costruite con strutture in legno nel 2019, e la Scozia, dove questa cifra è stata di 92%. Questa disparità evidenzia la significativa opportunità di sviluppare il settore su larga e rapida scala.
Impegno ad aumentare la produzione nazionale di legname
Il governo britannico si è impegnato ad aumentare la copertura di alberi e boschi in Inghilterra da 14,5% nel 2024 a 16,5% entro il 2050. Questa iniziativa fa parte di un impegno più ampio per raggiungere l'obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050.
"L'uso maggiore e più sicuro del legname nelle costruzioni in Inghilterra creerà l'opportunità di aumentare la domanda di legname nazionale, creando nuovi posti di lavoro verdi e incentivando ulteriori investimenti nelle filiere del legname nazionale e della lavorazione del legno", si legge nel documento.
Uno sforzo di collaborazione tra governo e industria
Per attuare questa tabella di marcia, il governo britannico sta lavorando a stretto contatto con un gruppo di lavoro composto da un'ampia gamma di organizzazioni, tra cui associazioni professionali, istituzioni accademiche, autorità di regolamentazione e rappresentanti del settore.
Questa ampia collaborazione riflette l'impegno per un approccio olistico, che affronta tutti gli aspetti della catena del valore del legname, dalla piantagione e dalla gestione delle foreste fino all'utilizzo finale nelle costruzioni.
Implicazioni per il futuro dell'edilizia
Per l'industria delle costruzioni, questa tabella di marcia rappresenta un'opportunità significativa di innovazione e adattamento. Il documento promuove i Metodi Moderni di Costruzione (MMC), tra cui un maggiore uso della fabbricazione fuori sede e delle tecnologie digitali che possono aumentare la qualità e ridurre gli sprechi.
È degno di nota il fatto che un progetto abitativo che utilizzava un sistema volumetrico in legno ha dimostrato un tempo di costruzione più rapido di 50% rispetto ai metodi tradizionali, con 90% del tempo di costruzione completato in fabbrica, richiedendo lavori minimi in loco.
L'iniziativa del Regno Unito è un potente esempio di buone pratiche per l'uso sostenibile del legno nelle costruzioni. Con un approccio completo che copre tutti gli aspetti, dall'approvvigionamento alle competenze, dall'innovazione alla regolamentazione, questa tabella di marcia costituisce un modello prezioso per altri Paesi che intendono trasformare il proprio settore edile per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità .
Aggiungi commento