L'architetto del Bangladesh utilizza il legno come elemento centrale di un progetto che reinterpreta le tradizioni costruttive dell'Asia meridionale.
Galleria Serpentine di Londra ha scelto il legno come materiale principale per l'edizione 2025 del suo famoso padiglione. Marina Tabassum e la sua azienda, Marina Tabassum Architects (MTA), creerà "A Capsule in Time", una struttura prevalentemente in legno che verrà inaugurata il 6 giugno 2025 alla Serpentine South.

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Il legno al centro dell'attenzione: capsule scultoree in materiale naturale
L'elemento caratterizzante del padiglione di quest'anno è l'uso del legno per creare quattro forme capsulari distinte. La struttura in legno sarà completata da una facciata traslucida che permette alla luce di penetrare e creare giochi d'ombra all'interno - un approccio che ricorda il filtrare della luce attraverso le fronde degli alberi.
Tabassum ha scelto il legno sia per le sue qualità strutturali sia per la sua capacità di creare un legame visivo e tattile con l'ambiente naturale dei Kensington Gardens.
L'esperienza di MTA con il legno si riflette anche nei suoi progetti sociali, dove utilizza materiali naturali in modo innovativo. Un esempio semplice ma efficace è il Khudi Bari [Little House] (2020 in corso), dove strutture modulari realizzate in bambù e materiali locali possono essere facilmente smontate e spostate all'occorrenza.
Un padiglione in legno con un elemento dinamico
La struttura in legno del padiglione sarà allungata in direzione nord-sud, con un cortile centrale allineato alla torre Serpentine South. Secondo gli schizzi, i quattro moduli in legno formano un insieme architettonico che invita i visitatori a esplorare lo spazio.

La caratteristica tecnicamente più interessante è l'elemento mobile: una delle graffe di legno potrà essere spostata e ricollegata, trasformando così la configurazione dell'intero padiglione. Questa soluzione di ingegneria del legno dimostra la versatilità del materiale e il suo potenziale nell'architettura contemporanea.
Tradizione e tecnica nella lavorazione del legno
Il padiglione combina tecniche tradizionali con soluzioni contemporanee di lavorazione del legno. Il progetto si ispira alle tende Shamiyana dell'Asia meridionale - strutture tradizionali realizzate con pali di bambù e tessuti - ma le reinterpreta utilizzando la moderna lavorazione del legno ed elementi ingegneristici avanzati.
Marina Tabassum, parlando della scelta dei materiali, spiega: "Il volume arcaico di una mezza capsula, generato dalla geometria e avvolto in un materiale semitrasparente, creerà un gioco di luce filtrata che attraverserà la struttura come sotto uno Shamiyana a un matrimonio bengalese". Questo approccio mostra come il legno possa essere utilizzato per ottenere effetti visivi e spaziali che tradizionalmente venivano creati con altri materiali.
Il legno come mediatore tra natura e tecnologia
Un aspetto notevole del progetto è il modo in cui il legno verrà utilizzato per creare un ponte tra lo spazio naturale del parco e l'ambiente costruito. Il padiglione sarà costruito intorno a un albero maturo, integrandolo nella struttura e portando così il parco all'interno dello spazio architettonico.
Bettina Korek e Hans Ulrich Obrist della Serpentine Gallery sottolineano: "A Capsule in Time onorerà i legami con la Terra e celebrerà lo spirito di comunità . Costruita attorno a un albero maturo al centro della struttura, il progetto porterà il parco all'interno del Padiglione".
Non è la prima volta che un padiglione della Serpentine utilizza il legno come materiale principale, ma l'approccio di Tabassum porta una prospettiva nuova, combinando elementi naturali con soluzioni ingegnose. La commissione segna il 25° anniversario dell'inizio di questo prestigioso programma, avviato con Padiglione Zaha Hadid nel 2000.
Il significato del legno nell'opera di Marina Tabassum
Marina Tabassum utilizza spesso materiali naturali nei suoi progetti e il legno occupa un posto speciale nella sua visione architettonica. Anche se è conosciuta soprattutto per Moschea di Bait ur Rouf (che le è valso l'Aga Khan Award for Architecture nel 2016), l'architetto del Bangladesh ha esplorato l'uso del legno e dei materiali naturali in numerosi progetti, cercando di creare un'architettura pertinente al clima, al contesto e alla cultura locali.

In Bangladesh, dove le condizioni climatiche estreme mettono a dura prova la resistenza dei materiali, Tabassum ha sviluppato soluzioni innovative che sfruttano le proprietà del legno e di altri materiali locali. La sua esperienza nella progettazione di aree vulnerabili alle inondazioni e ai cicloni ha indubbiamente influenzato il suo approccio per questo padiglione temporaneo a Londra.
Il Serpentine Pavilion 2025 offrirà un'opportunità unica di vedere come il legno possa essere utilizzato per creare strutture contemporanee, flessibili e sensoriali. Sarà aperto al pubblico dal 6 giugno al 26 ottobre 2025.
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