Nord Arin prepara una presenza d'impatto al Salone del Mobile di Milano

Le fiere internazionali sono più che semplici esposizioni, sono esperienze globali che mettono in contatto coloro che creano, innovano, producono e acquistano. Sono occasioni in cui le aziende che investono costantemente in innovazione di prodotto e tecnologia possono dimostrare la loro vitalità e creatività. Ho scelto di scrivere su Nord Arin prima del Salone del Mobile di MilanoIl Salone di Milano - perché ho avuto l'opportunità di vedere cosa significa prepararsi per la fiera. E perché mi è piaciuto quello che ho visto.

La partecipazione a una fiera deve essere d'impatto sotto tutti i punti di vista

Non basta che i mobili siano in legno, ben lavorati e adattati agli stili in voga oggi. Bisogna essere professionali e adattarsi ai cambiamenti del mercato e della società. Ho sentito spesso dire che è sufficiente che i mobili siano di buona qualità. Verranno visti e apprezzati.

Non credo in questo approccio. La partecipazione a qualsiasi fiera, ma soprattutto a una di queste dimensioni, non può ridursi a uno showroom. Sì, la presenza in sé è molto importante, ma deve anche avere un impatto. I mobili possono essere molto belli, ma il modo in cui vengono presentati, nello stand o nei cataloghi di presentazione, è molto importante. E deve essere il più stimolante possibile.

A volte il catalogo di presentazione è prodotto in modo non professionale o addirittura non esiste. Si tratta invece di depliant mal realizzati, senza alcuna attenzione ai dettagli, con foto scattate nel luogo sbagliato o in una mostra, senza illuminazione o attrezzatura professionale. Si tratta di dettagli che spesso sono più importanti del mobile stesso.

Abbiamo visto questa particolare attenzione alla presenza a Milano di Nord Arin. Ma prima di parlarvi del catalogo e della presenza in fiera, vorrei spendere qualche parola sul luogo e sulle persone che producono mobili in legno massiccio a Pângărați, nel Neamt.

Per Nord Arin la lavorazione del legno è sinonimo di famiglia e tradizione.

La storia è iniziata molti anni fa, quando il padre dell'attuale direttore, da adolescente, imparò il mestiere da un maestro artigiano italiano nella città di Bicaz. Durante gli anni dell'esercito lavorò come falegname e fu così che nacque l'amore per il legno che durò tutta la vita. Negli anni '70 ha creato una piccola sezione di mobili e artigianato che faceva parte della Cooperativa Artigiana.

Nel 1992 il figlio, che fin da giovane è stato influenzato dal legno, ha fondato la Nord Arin, trasformando il piccolo laboratorio in una fabbrica. Il luogo - "La Ariniș", sulle rive del fiume Bistrita - ha dato il nome all'azienda. Oggi tre generazioni lavorano insieme a Pângărați, sopra Piatra Neamt sulla strada per Bicaz, e il nonno, che ha iniziato la tradizione, continua a lavorare anche dopo il suo recente 85° compleanno.

A differenza della piccola officina degli inizi, oggi la fabbrica è complessa e modernamente attrezzata, e più di 90 persone lavorano alla produzione. La lavorazione del legno è ora completa, dal taglio e dall'essiccazione alla produzione di mobili, all'imballaggio e alla spedizione. Si utilizza solo legno massiccio e il rovere è il "prescelto". Si adottano tecnologie moderne per stabilizzare il legno e si scelgono le soluzioni costruttive più adatte.

Nord Arin produce mobili in vari stili - moderno, vintage, industriale - e viene venduto in Paesi con una tradizione nella lavorazione del legno come Italia, Francia, Germania, Svizzera. Produce anche per la Romania ed è uno dei pochi produttori rumeni di mobili di questo tipo che vende anche online. Hanno partecipato a fiere importanti come quelle di Colonia, Birmingham e Mosca, e quest'anno parteciperanno al Salone del Mobile di Milano.

Perché ritengo che l'approccio alla partecipazione alla fiera sia stato diverso

Ho visto lo spirito giovanile e l'apertura al nuovo. Conosco il direttore di Nord Arin da molto tempo, ma il rapporto era legato alla produzione diretta, alle vernici e ai colori, alle finiture. Quest'anno abbiamo avuto l'opportunità di incontrarci nuovamente e di discutere dei mobili prodotti da Nord Arin, della presentazione e del messaggio. Abbiamo apprezzato il fatto che si sia circondato di persone giovani e di talento, desiderose di contribuire alla costruzione di un marchio internazionale forte e apprezzato.

Per il catalogo di presentazione ha scelto di lavorare con professionisti e ha accettato le loro proposte, atipiche per i classici produttori di mobili. Ha capito che i mobili potevano essere presentati in modo diverso, non solo nel solito stile, con stanze completamente attrezzate con letto, armadio e comodini - se si tratta di una camera da letto - o divani, tavoli e poltrone per il soggiorno. Un mobile si evidenzia molto meglio in uno spazio minimalista. I dettagli costruttivi si evidenzieranno molto meglio, il legno massiccio assumerà ancora più personalità. È così che è stato concepito il catalogo di presentazione di Nord Arin al Salone del Mobile di Milano.

Credo che quando ci si presenta in questo modo a una fiera che riunisce i più importanti produttori di mobili e decorazioni in Europa, si assume la competitività. Si dimostra di essere un produttore serio, che produce mobili innovativi con elevati standard qualitativi e che non lavora al prezzo più basso. Trasmettete che il marchio che rappresentate ha personalità e punta a diventare un nome forte nel mercato internazionale dell'arredamento.

Invito alla fiera

Se riuscite ad arrivare a Il Salone a Milano dal 17 al 22 aprile, non dimenticate di visitare lo stand Nord Arin. Vi aspetta una collezione totalmente nuova - un mix di rustico e moderna, che sarà presentata per la prima volta in fiera. Il produttore ha voluto che la nuova collezione fosse una sorpresa totale, ma si può comunque vedere qualcosa dell'idea nell'invito qui sotto. Quelle travi di quercia sembrano suggerire qualcosa, non è vero?