Notevole trasformazione di un fienile del 1800

Si potrebbe dire che sono ossessionato dal legno vecchio, legno recuperato o vecchie case in legno riconvertite. Non credo nemmeno di poterti dare ragione. E se lo facessi, i numerosi articoli scritti su questi argomenti in poco più di un anno mi smentirebbero. Quindi non cercherò di trovare una spiegazione al fatto che sto per scrivere di nuovo di una vecchia casa sulle Alpi svizzere. In pratica, si tratta di un fienile del 1792 che è stato trasformato in un accogliente chalet, conservando gran parte della struttura originale.

L'edificio di 25 metri quadrati si trovava nel villaggio di Sarreyer, in Svizzera, ed era utilizzato come ricovero per il bestiame e deposito di fieno. Su richiesta di una giovane famiglia, è stato trasformato in una casa per le vacanze con 2 camere da letto, una zona pranzo e una zona giorno. Il progetto è stato realizzato da uno studio di architettura locale, che ha eseguito conversioni simili di edifici nella zona, Alp'Architecture sarl.

La ristrutturazione ha comportato il completo smontaggio della struttura, pezzo per pezzo. Ogni elemento è stato smontato e numerato in modo che, dopo le necessarie riparazioni e ristrutturazioni, la costruzione potesse replicare il più fedelmente possibile il modello originale.

Il progetto di Alp'Archtecture si è basato su un'impronta di 25 metri quadrati, costruendo 3 livelli per un totale di quasi 90 metri quadrati. Il primo livello, una struttura in pietra su cui è stato costruito il fienile, è stato mantenuto e ricostruito. Questo è diventato il primo livello dell'edificio, sotto il livello di accesso al cottage.

I livelli 2 e 3 sono stati costruiti principalmente con legno di fienile recuperato. Il livello 2 è l'ingresso della baita perché è lì che si trova la strada. Le camere da letto si trovano ai livelli 1 e 3. Anche i bagni si trovano lì. Al livello 2 è stata costruita la cucina e la zona pranzo, mentre all'ultimo livello si trovano la seconda camera da letto e il soggiorno. All'ultimo piano c'è anche un balcone da cui si può ammirare la bellezza delle montagne in tutta tranquillità.

Nel ricostruire la struttura, si è prestata particolare attenzione a ogni dettaglio e si è utilizzato ogni oggetto o pezzo di legno che ricordasse il passato. Il risultato è un cottage dotato di tutti i servizi necessari, sufficientemente spazioso per una giovane famiglia con un bambino, ma che non altera l'aspetto e la bellezza della zona.

Mi piacciono queste ristrutturazioni proprio perché la preoccupazione principale di architetti e costruttori, ma soprattutto dei proprietari, è quella di non costruire in modo caotico, di non distinguersi, di mantenere l'autenticità della zona. E soprattutto non tagliare le radici, non dimenticare il passato.