FAI DA TE - Tecniche di finitura

Gommalacca - vernice naturale usata per centinaia di anni per proteggere il legno

Il primo materiale utilizzato per proteggere i mobili in legno e gli strumenti musicali era la gommalacca. Oltre a proteggere i mobili, conferiva loro quella lucentezza calda che oggi vediamo solo sugli oggetti antichi. L'applicazione era laboriosa e richiedeva molto tempo e molte mani successive, ma si otteneva una bella superficie con una lucentezza profonda. Tuttavia, nonostante la bellezza, la resistenza della pellicola non era molto buona, cosa che col tempo ha portato alla sua sostituzione con nuovi materiali moderni, preferiti per la loro maggiore resistenza e velocità di lavorazione. Di conseguenza, le vecchie tecniche di applicazione sono andate perse, e sempre meno persone sanno come proteggere il legno in passato. Tuttavia, ritengo che la gommalacca sia una parte importante della finitura del legno ed è per questo che voglio parlarvene meglio.

gommalacca
fonte: jensploesserguitars.com.au

La gommalacca è stato il primo materiale utilizzato per rivestire mobili e strumenti musicali a corda. Si pensa che i primi a utilizzarla siano stati i veneziani nel XVI secolo. In quel periodo emerse una nuova professione, quella del pittore di mobili. Il pittore non era né un pittore né un fabbricante di mobili. Si limitava a verniciare i mobili con la gommalacca, utilizzando una tecnica oggi nota come lucidatura francese.

Nel XVIII secolo la finitura a gommalacca era molto utilizzata nell'Inghilterra vittoriana per rivestire i mobili realizzati con il costoso legno portato dalle colonie. Il periodo di massimo splendore durò fino al XIX secolo, quando comparvero le finiture a olio e a cera. Tuttavia, i mobili costosi continuarono a essere realizzati con la gommalacca. All'inizio del XX secolo (anni '20-'30), tuttavia, la gommalacca fu quasi completamente sostituita dalla lacca alla nitrocellulosa, che aveva un aspetto molto simile ma poteva essere applicata a spruzzo e lucidata facilmente.

gommalacca
fonte: sutclifferestauration.com

La gommalacca è una resina secreta dalla femmina di un coleottero chiamato lac (Keria lacca) che vive sugli alberi nelle foreste dell'India e della Thailandia. Il coleottero si nutre della linfa degli alberi e deposita la resina sui rami, creando una galleria.

gommalacca
fonte: woodfloorbusiness.com

Il colore della resina varia a seconda del tipo di albero e del periodo dell'anno in cui viene secreta. Può variare dal giallo paglierino al marrone scuro, all'arancio, al rosso o al marrone chiaro. Come curiosità, si dice che occorrano da 100.000 a 300.000 insetti per produrre un chilo di vernice.

gommalacca
fonte: instructables.com

Quando la resina viene raccolta dai rami, si prendono pezzi di corteccia e persino insetti. Il tutto viene messo in un tubo di stoffa simile a una calza e riscaldato. La resina si scioglie e si svuota, lasciando i resti nella calza. Il liquido viene quindi versato nella pellicola sottile e lasciato indurire. Alla fine lo strato sottile viene spezzato per ottenere scaglie di gommalacca.

gommalacca
fonte: tradekeyindia.com

Esiste anche la versione a gommalacca "a bottone", ma tutto dipende da come è stata versata la resina.

gommalacca
fonte: antiquesales.com.au

La vernice si ottiene sciogliendo la resina in alcol industriale (spirito denaturato). La vernice preparata non dura molto a lungo, per questo motivo la gommalacca viene venduta in forma solida. Se viene preparata è meglio conservarla al freddo perché le alte temperature ne accelerano il deterioramento. Se la vernice preparata è rimasta ferma per molto tempo, è necessario controllarla prima dell'uso. Versare qualche goccia e se si indurisce immediatamente la vernice è buona. Se invece rimane appiccicosa, non può più essere utilizzata. Quando decidete di acquistare una vernice già pronta, controllate sempre la data di produzione e la garanzia. Queste devono essere scritte sull'etichetta. Se non ci sono, non acquistate il prodotto.

gommalacca
fonte: popularwoodworking.com

La vernice contiene naturalmente la cera per insetti 3-5%. Esiste anche una versione depurata senza cera (decerata) per le finiture che prevedono la copertura della gommalacca con un altro strato di vernice di natura diversa o quando gli strati applicati sono più spessi. Se la finitura è solo a gommalacca, si può usare la gommalacca non depurata. La versione cerata diventa biancastra quando viene sciolta in alcol, ma diventa trasparente una volta asciutta.

La resina secreta dalla Keria Lacca non viene utilizzata solo per produrre vernici per mobili. Nell'industria alimentare viene utilizzata per dare lucentezza a dolci e altri alimenti e, in combinazione con la cera, per proteggere la frutta trasportata per lunghe distanze (agrumi). In passato veniva utilizzata per isolare i cavi elettrici dall'umidità o per realizzare le piastre di grammofoni e patefoni, ma è stata sostituita dall'avvento del vinile.

gommalacca
fonte: afsutir.com

La gommalacca protegge il legno, blocca i tannini e odori all'interno, è resistente ai raggi UV e non sbiadisce nel tempo come altre vernici. Quando si asciuga ha un'elevata lucentezza naturale e viene aggiunta della silice per renderla più liscia. La superficie laccata è sensibile all'acqua e all'alcol, diventando biancastra, e non è molto resistente alle alte temperature, ammorbidendosi se vi si appoggia sopra una tazza di liquido caldo. Tuttavia, i difetti sono facilmente riparabili con la semplice applicazione della vernice sulla zona danneggiata. La vernice aggiunta si fonde perfettamente e il difetto scompare.

Il metodo di applicazione della gommalacca è chiamato lucidatura francese. Consiste nell'applicazione successiva di molti strati sottili di smalto con movimenti continui e circolari. Dato che c'è molto da dire su questo metodo, continuerò con una descrizione dettagliata di comecome ottenere una lucentezza unica.

gommalacca
fonte: jeanmarcfray.com

Mihaela Radu

Mihaela Radu è un ingegnere chimico ma ha una passione per il legno. Lavora nel settore da più di 20 anni e la finitura del legno è ciò che l'ha definita in questo periodo. Ha acquisito esperienza lavorando in un istituto di ricerca, nella propria azienda e in una multinazionale. Vuole condividere continuamente la sua esperienza con chi ha la stessa passione, e non solo.

6 commenti

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  • Buona sera!
    Vorrei comprare la gommalacca :))), ma non so dove posso acquistarla.
    Se avete la buona volontà di aiutarmi, vi ringrazio di cuore.
    Una serata meravigliosa!

    • Buona sera.
      È possibile acquistare in rete, ci sono diverse aziende che vendono. Cercate "sellac flakes" o "serlac flakes".
      Tutto il meglio.

  • Ciao! Voglio dipingere un violino. Ma non voglio che sia così lucido, cosa devo fare? Prima di verniciare, il legno deve essere trattato? Grazie

    • Ciao!
      Se si vernicia con la gommalacca, non è necessario lucidare. Se si usa la vernice alla nitrocellulosa o altri tipi di vernice (la nitro è più adatta ai violini), utilizzare una vernice a bassa brillantezza. A seconda della brillantezza, esistono vernici molto opache (0-10 gloss), opache (15-35 gloss), semi-opache (40-60 gloss), lucide (65-90 gloss) e lucide a specchio (>90 gloss).
      Prima di verniciare il legno deve essere carteggiato (ultima grana 180-220) e carteggiato a umido (solo se si vuole tingere il legno. Se il legno è tannico (mogano) utilizzare un isolante come prima mano. L'isolante va applicato in uno strato sottile in modo che non formi una pellicola. Se si usa la gommalacca, non c'è bisogno di un isolante. La gommalacca isola abbastanza bene e si usa anche per bloccare la resina nei nodi.
      Tutto il meglio!

  • Buonasera! Vorrei che mi aiutaste e mi diceste quali resine mi servono per ottenere la lacca con cui laccare gli strumenti musicali, e come prepararla. Grazie!

    • Ciao!
      Gli strumenti musicali vengono rifiniti in modi diversi. Se vi riferite alla finitura a gommalacca, solitamente utilizzata per i violini o le chitarre classiche, nel link sottostante troverete il metodo e la ricetta per la preparazione della vernice. Le scaglie di gommalacca si trovano nei negozi di vernici e colori, nei negozi di vernici per artisti o in rete.
      Nelle fabbriche, i metodi di finitura degli strumenti sono più moderni. Per i violini si usa generalmente la vernice alla nitrocellulosa, più elastica e meno rigida. Per le chitarre si utilizzano vernici poliuretaniche o a base d'acqua. A volte, per le chitarre molto lucide, si usa la vernice poliestere. Tuttavia, a causa dei rischi e dei pericoli (possono verificarsi esplosioni se l'acceleratore entra in contatto diretto con il catalizzatore) viene utilizzata sempre meno.
      Tutto il meglio!
      https://revistadinlemn.ro/2017/08/18/french-polish-metoda-clasica-de-aplicare-a-shellac-ului/

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