Artista Olga Oreshyna è nato e ha studiato in Russia, ma solo dopo essersi trasferito in Canada ha potuto realizzare i suoi sogni artistici. Qui ha scoperto il legno e la sua passione per la lavorazione del legno, con la convinzione che il legno conservi sempre lo spirito vivo dell'albero. È per questo che l'idea di realizzare opere d'arte con legno di recupero la appaga, sia attraverso l'opera stessa, ma soprattutto dando nuova vita a un pezzo di legno che è già stato utilizzato da qualcun altro.
Come si realizzano i dipinti
Tutto inizia con un'immagine che l'artista ha in mente. Il legno viene poi tagliato, modellato e montato in una posizione ben definita, in modo che lentamente l'immagine nella mente dell'artista inizi a prendere forma. Una volta posizionati tutti i pezzi di legno, questi vengono dipinti con mani successive di vernice di colori diversi. Poi, dopo l'asciugatura, vengono carteggiati, mettendo più o meno in evidenza ogni singolo strato di colore.
Olga Oreshyna dice che questo processo di levigatura degli strati di vernice gli sembra molto simile alla nostra vita. Tutti noi abbiamo una vita fatta di strati sovrapposti che raramente sono visibili. Scoprire la profondità di questi strati è ciò che ci rende interessanti e rende interessante l'arte.
L'artista è entusiasta del legno e dice che è un materiale straordinario. È duro, leggero e flessibile allo stesso tempo. Il legno può essere intagliato, assumendo sfaccettature, bordi e ombre diverse, curvato in meravigliose rotondità e colorato per far risaltare le sue venature e i suoi motivi specifici.
Gran parte dell'ispirazione dell'artista inizia nel momento stesso in cui trova il legno. Raccogliere pezzi di legno per la loro bellezza naturale è l'inizio del lavoro. E il fatto che possa rivivere, diventare arte, la ispira e la porta al risultato finale.
Realizzare opere d'arte in legno recuperato è il modo in cui l'artista rende l'ambiente più bello e sano. Vuole che le persone scoprano il calore, l'energia e la bellezza della natura e del sole in ogni sua opera. Per quanto riguarda lei stessa, l'artista dice che è come scoprire ogni giorno un tesoro nascosto.
Grazie, visto che non ho buttato via il legno che ho in giardino, l'idea è ottima.
un'idea per un backsplash (non so come si chiami in rumeno 🙂 ), l'ho visto in un programma televisivo, ma sarei interessata ai dettagli tecnici.
grazie mille, ti seguo con amore e interesse
Grazie a voi e a noi. Non credo che abbiamo un termine per definire il backsplash. Usiamo il termine "pareti decorative", nel nostro caso in legno. ☺ Non riesco a capire esattamente quali dettagli tecnici le interessano: la realizzazione della parete decorativa o la sua finitura? E se si tratta di finitura, come vorrebbe che fosse la parete? Se mi fornisce maggiori dettagli, sarò felice di aiutarla.
Tutto il meglio!