Un tetto in canne è allo stesso tempo antico e nuovo, tradizionale e moderno. Sebbene la canna sia un materiale apparentemente pratico, utilizzato fin dall'antichità per la copertura delle case, oggi è un materiale non molto economico, utilizzato soprattutto dai proprietari di case antiche o da coloro che desiderano una casa dall'aspetto particolare. Tali case si trovano in alcune zone selezionate dei Paesi Bassi, Germania, Belgio, Francia, Germania, Belgio, Francia e Paesi Bassi. Inghilterra e il loro numero aumenta ogni anno. Anche il tetto di paglia non è più una reliquia del passato. Case, gazebo e persino gli ombrelloni di esclusive località balneari sono ricoperti di canne. Scopriamo di più sulle coperture in canne, soprattutto perché l'estetica non è il suo unico vantaggio.
Coprire le case con le canne
Coprire le case con piante sovrapposte che impediscono la penetrazione dell'acqua è un metodo comune in tutto il mondo. Dalla paglia alle fronde di palma, le persone hanno sempre trovato qualcosa di pratico per coprire le loro case e proteggerle dal maltempo, dalle tempeste o dalle variazioni di temperatura.
Il tetto tradizionale in giunco è specifico delle aree in cui il giunco è una pianta comune, cioè le zone paludose con molta acqua. Così come nelle zone boschive le case tradizionali erano fatte di legno, in aree come le praterie del Danubio, il Delta del Danubio e persino in alcune zone della Transilvania, il tetto era fatto di canne.
Nel villaggio dei miei nonni - a 60 chilometri da Bucarest, sulle rive del fiume Ialomița - il tetto di canne era un segno di povertà. Nella zona paludosa che si formava sulla riva inferiore del fiume, c'era canna in abbondanza. Quindi bastava tagliarla e trasformarla in stoppia per poi ricoprire la casa. Ricordo che i vicini di mia nonna avevano una casetta coperta di canne come questa. Erano una famiglia povera con tre figli. La casa aveva un "tenimento e una soffitta", come si dice in zona, cioè un ingresso e una stanza. Lo stucco della casa era un altro segno della vita dura che conducevano.
Ma ora un tetto in canne vi pone in una zona completamente nuova. Dopo un periodo di oblio, il giunco sta tornando in auge, come molti altri materiali naturali, grazie alla riscoperta delle sue virtù. E proprio come altri materiali naturali, il suo valore è aumentato notevolmente, diventando un segno di ricchezza. Oltre alle vecchie case restaurate, ne stanno comparendo sempre di più in Inghilterra, Olanda e Germania. L'aspetto particolare, sia all'interno che all'esterno (quando si sceglie di non ricoprirlo con altri materiali), nonché le sue eccellenti proprietà isolanti, fanno del giunco un materiale molto apprezzato.
Che cos'è l'ancia
Ma prima vediamo cos'è il giunco. Si tratta di una pianta erbacea perenne (in latino Phrogmites Australis), chiamata anche giunco o canna d'acqua. Il suo luogo di crescita preferito sono i terreni paludosi, lungo i laghi, gli stagni o i fiumi a lento scorrimento. Il Delta del Danubio è un sito molto favorevole per il giunco, con una copertura fino a 1500 km². Qui le radici superficiali delle canne si intrecciano con quelle di altre piante, formando macchie che a volte si staccano dal fondo delle paludi per formare isole.
Il fusto cresce fino a 2-3 metri e in casi eccezionali può raggiungere anche i 4-5 metri. Il fusto maturo è resistente, elastico, con una leggera lucentezza superficiale simile alla cera. Questo permette all'acqua di defluire facilmente, evitando pozzanghere e infiltrazioni.
La canna viene raccolta in inverno, quando è secca. Il periodo di raccolta inizia a metà novembre e termina a metà marzo. La raccolta è sia manuale che meccanizzata. Per proteggere la terra (come nel caso del Delta del Danubio), spesso si rinuncia ai macchinari e la raccolta viene effettuata a mano. Si tratta di un lavoro molto duro, con persone che spesso stanno con i piedi nell'acqua fredda. Ma per gli abitanti del delta questo lavoro è spesso l'unica fonte di reddito. Quasi tutta la canna del Delta del Danubio viene esportata nei Paesi europei (Germania, Paesi Bassi, Danimarca).
La canna viene utilizzata come materiale da costruzione (tetti, recinzioni), come base per la produzione di carta, come biomassa, per la tessitura o come foraggio per animali. In passato, il giunco del Delta del Danubio veniva sfruttato in modo intensivo per la produzione di carta. In Romania, la canna non viene più utilizzata per produrre carta.
Vantaggi di un tetto in canne
Il giunco è considerato uno dei materiali più antichi e migliori per la copertura delle case. Un tetto in canne non necessita di isolamento termicoLa canna stessa funge da isolante. Con uno spessore di 28-30 cm, il coefficiente di trasferimento di calore è pari a 0,31. Se lo si confronta con altri materiali isolanti scoprirete un ottimo materiale isolante.
Hive è anche un ottimo isolante acustico. Grazie alla sua struttura, il rumore della pioggia o della grandine viene meno e vivere sotto questo tetto è tranquillo e piacevole.
Sebbene molti sostengano che questo tetto sia molto sensibile al fuoco, si scopre che non è così. Il modo in cui è montato lo rende molto denso e rallenta notevolmente la propagazione del fuoco.. Questo materiale brucia a caldo e spesso, per mancanza d'aria, il fuoco si spegne. Secondo gli esperti, il tetto assomiglia a un libro spesso. Sebbene ogni pagina bruci molto facilmente, il libro chiuso è molto difficile da bruciare.
Il tetto di canne non è sensibile al gelo, alla grandine, alla neve o ai temporali. Non c'è la tempesta come in CeI 3 porcellini perché il fissaggio viene effettuato direttamente ai travetti del tetto, quindi diventa un giunto con la casa.
Non sono necessarie grondaie e gommini o altri dispositivi simili per la raccolta dell'acqua.
Si tratta di un materiale ecologico e conveniente. Sebbene sia più costoso rispetto agli altri materiali utilizzati per la copertura della casa (tegole, lamiera, moquette bitumata), la sua elevata resistenza nel tempo, il risparmio ottenuto con l'isolamento del tetto e i minori costi energetici fanno sì che l'investimento si ripaghi in breve tempo.
È molto resistente nel tempo. Se è ben installato e l'inclinazione del tetto è superiore a 45º, un tetto di questo tipo dura almeno 45-50 anni. Si consiglia di rinfrescarlo ogni 15-20 anni perché si idrata, ma non è necessario cambiarlo e metterne uno nuovo, come avviene per altri tipi di rivestimento.
Come installare un tetto di canne
Per essere efficaci, le coperture in canne devono essere installate da specialisti. Può essere installato su qualsiasi tipo di casa, nuova o vecchia, indipendentemente dal design, purché la pendenza sia di almeno 45º. Per montare il tetto, si inseriscono delle tavole strette nel telaio del tetto. Non come un altro tetto sotto il tetto, ma solo per sostenere la canna.
Il giunco utilizzato deve essere sano, privo di marciumi o muffe e non deve essere mescolato con altre piante. Utilizzate piante mature in modo che gli steli siano forti, dritti e flessibili. L'altezza del fusto deve essere compresa tra 1,4 e 1,8-2 metri. Il giunco si acquista sotto forma di guaine, dette anche "malerbe". Per coprire 1 metro sono necessarie 8 canne.
Il montaggio inizia alla base del tetto, con la parte più spessa del tondino alla base. Posare i covoni su tutto il perimetro, srotolarli e pressarli. La pressatura si effettua con un regolo di legno, perpendicolare alla lunghezza della canna. La canna viene fissata alle travi con un filo di ferro. Dopo la pressatura, la canna viene battuta dalla base alla cima con un attrezzo chiamato pettine o ferro da stiro fino a renderla uniforme. Viene poi cucito insieme con filo di ferro per travi. Il secondo strato avrà come base la trave di legno trasversale. Seguire la stessa procedura fino alla parte superiore. I listelli vengono posizionati lungo il colmo in modo che non vi sia possibilità di penetrazione dell'acqua. Alla fine, i listelli di legno vengono rimossi e si procede alla finitura finale per dare un aspetto più uniforme.
All'inizio il colore della canna è una miscela di giallo, arancione e marrone, il colore naturale della canna. Con il tempo, a causa dei raggi solari, diventa prima grigio scuro, poi marrone scuro fino al nero, con un aspetto gessoso.
Requisiti per ottenere i massimi risultati
Per essere efficace, un tetto di canne deve avere uno spessore di 28-30 cm e una pendenza di almeno 45º. In questo modo si impedisce all'acqua di penetrare e drenare verso il basso, incanalata dalle canne.
L'aspettativa di vita del tetto dipende anche dall'inclinazione. Gli specialisti hanno dimostrato che con un'inclinazione di 25º, l'aspettativa di vita è fino a 25 anni, a 30º, 15-20 anni e sopra i 45º, 45 anni e oltre.
La qualità del materiale deve essere molto buona. Minori sono i trattamenti chimici, maggiore è la resistenza della pianta nel tempo. Il materiale deve essere ben essiccato in modo da non ammuffire.
Il design del tetto e il modo in cui è realizzata la copertura sono importanti. Le creste devono essere posizionate in modo da non raccogliere troppa acqua su un lato del tetto e troppo poca sull'altro. L'acqua deve essere diretta in modo che scorra dal tetto nel modo più uniforme possibile.
Non ci devono essere bordi che impediscano all'acqua di uscire. In presenza di un colmo (il colmo della casa), la guaina viene posata lungo il colmo e il colmo tra l'acqua e il colmo degli abbaini (finestre della mansarda) viene arrotondato.
La resistenza alle intemperie dipende anche dalla posizione della casa e da quanto è esposta alle intemperie o ad altre vicissitudini del tempo.
Ci sono anche degli aspetti negativi
Lo svantaggio principale sembra essere il prezzo. Un tetto di questo tipo può essere fino a 3-4 volte più costoso di un tetto di tegole, che pure non è economico.
Gli uccelli che cercano insetti di ogni tipo tra le canne o che nidificano possono essere di nuovo uno svantaggio. Non si tratta del disordine che possono creare, ma di veri e propri danni.
A volte può essere difficile assicurare una casa di questo tipo. Alcune aziende contestano la resistenza al fuoco. Tuttavia, le aziende che installano tetti in canne hanno dimostrato la solidità del loro lavoro e hanno ottenuto i relativi certificati. Per questo motivo, se si decide di installare un tetto in canne, è bene rivolgersi a queste aziende.
Spero che oggi abbiate imparato qualcosa di nuovo leggendo questo articolo. Se lo trovate interessante per altri, sentitevi liberi di condividerlo. Se avete domande, aggiunte o commenti, potete lasciarli qui sotto nello spazio dedicato.
Buona sera.
Potete consigliare un artigiano che si occupi del tetto di una casa situata vicino a Bucarest?
Si tratta di una superficie di 50m3.
Grazie.