Il kumiko è una delicata arte di assemblare piccoli pezzi di legno senza utilizzare chiodi. I pezzi di legno vengono forati o modellati con strumenti manuali - pialle, seghe, scalpelli - e poi assemblati uno ad uno per formare delicati disegni. Quest'arte è nata in Giappone durante il periodo Asuka, 1500 anni fa, e da allora è stata continuamente perfezionata e tramandata di generazione in generazione di falegnami giapponesi.
Un'arte che richiede una grande abilità e una fine maestria.
Il kumiko veniva utilizzato per decorare le pareti divisorie e le porte scorrevoli delle case tradizionali giapponesi. Man mano che le case dall'architettura moderna sostituivano quelle tradizionali, l'arte ha iniziato a essere utilizzata per realizzare altri oggetti decorativi che, combinati con la luce, creano un'atmosfera fiabesca.
Coloro che praticano l'arte del Kumiko devono possedere particolari competenze e abilità artigianali. Per realizzare i delicati disegni, i tagli nel legno possono essere di 1,5 mm e devono essere eseguiti con estrema precisione. Questi tagli vengono poi levigati e disposti in modo da adattarsi perfettamente al modello. Per la creazione di modelli, non sono insolite dimensioni di 0,1 mm. Il legno ha caratteristiche proprie ed è tanto più difficile lavorarlo quanto più è sottile. Sono necessarie conoscenze approfondite e molta esperienza per scegliere quello giusto e lavorarlo correttamente.
Modelli Kumiko
Esistono oltre 100 disegni originali realizzati con questo metodo, ma il numero effettivo di disegni è molto più alto perché, nel tempo, sono stati creati altri disegni combinando quelli originali. A volte possono essere utilizzati oltre 100.000 pezzi di legno per realizzare i delicati disegni.
I modelli originali Kumiko si dividono in 2 categorie. Hishi Kumiko o a diamante sono disegni dalle forme arrotondate, motivi floreali composti da linee curve. Koshi Komiko sono schemi a griglia, forme geometriche composte da linee rette orizzontali e verticali.
In passato, per realizzare i modelli si utilizzavano solo strumenti manuali. Ci sono ancora artigiani che rispettano la tradizione e realizzano i modelli con le stesse tecniche di centinaia di anni fa. Ma esistono anche approcci moderni alla tecnica. Il legno viene lavorato con macchine computerizzate ad alte prestazioni prima di essere assemblato, quindi la lavorazione sub-millimetrica non è più una sfida.
Arte tradizionale giapponese al Salone del Mobile di Milano
Il mondo moderno, con le sue tecniche automatizzate e i grandi cambiamenti nell'edilizia e nell'architettura, sta mettendo in pericolo Tradizioni giapponesi di lavorazione del legno. Per questo gli artigiani cercano di adattarsi affinché la tradizione della lavorazione del legno non scompaia. È compito dei giovani discendenti delle famiglie artigiane tradizionali.
"La tradizione può sopravvivere solo attraverso la rivoluzione", dice Yuji Kuroda, terza generazione di falegnami di Famiglia Kuroda. Questa famiglia si è adattata al mondo moderno e ha continuato a far conoscere l'arte di Kumiko in tutto il mondo, esponendo persino al Salone del Mobile di Milano.
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E vi ringraziamo per averci seguito!