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Storie, leggende, miti - L'albero di Natale

Il Natale è il tempo dei regali, della gioia e del tempo trascorso con i propri cari intorno all'albero di Natale. Ma è anche il tempo delle storie romantiche, dei racconti di elfi e fabbriche di giocattoli incantati, delle leggende sulle usanze che accompagnano le festività. Le storie di Natale non sono mai abbastanza. Ecco perché oggi si parlerà di storie, e di storie dell'albero di Natale.

la storia dell'albero di Natale
Fiera di Natale in Germania fonte: culturalawareness.com

 

L'albero di Natale, simbolo di speranza, amore e fede

Esistono diverse leggende sull'albero di Natale. Una di queste narra che un uccellino non poteva partire verso climi più caldi perché aveva un'ala rotta. Quando arrivò il maltempo, cercò di nascondersi nella foresta. Prima si rifugiò in una quercia, poi in un olmo, ma nessuno la volle accogliere per paura di mangiare i loro frutti. Disperata, si sedette sulla neve in attesa della sua fine. Poi un abete la vide e la chiamò a sé, abbracciandola e salvandola. La notte di Natale ci fu un vento così forte che tutti gli alberi persero le foglie. Tutti tranne l'abete, che Dio ricompensò per la sua gentilezza lasciando le sue foglie sempre verdi.

Un'altra leggenda narra che, un tempo, tre virtù sorelle - Speranza, Amore e Fede - intrapresero un viaggio alla ricerca dell'albero che meglio le rappresentasse. Doveva essere alto come la speranza, grande come l'amore e forte come la fede. Cercando nella foresta, le tre virtù si imbatterono nell'albero e capirono che era quello che stavano cercando. Per la gioia, lo illuminarono con i raggi delle stelle, adornandolo. E così divenne l'albero che simboleggia l'eterna speranza, l'amore e la fede.

la storia dell'albero di Natale
Martin Lutero e la famiglia intorno all'albero di Natale (1536) fonte: porterbriggs.com

 

Quando è iniziata la tradizione dell'albero di Natale

Le origini dell'albero di Natale risalgono alla preistoria, quando i nostri antenati pagani celebravano il solstizio d'inverno intorno al 21 dicembre con rami sempreverdi o decorati. Tali usanze non erano limitate all'Europa. Testimonianze di queste festività sono state trovate anche in Egitto e in Cina. I Druidi di Inghilterra e Francia veneravano la quercia e ne decoravano i rami in onore del dio del raccolto.

Mentre i pagani veneravano la quercia, i cristiani scelsero l'abete per la sua forma triangolare, che richiama alla mente la Santissima Trinità. Si ritiene che il primo a utilizzare la forma triangolare dell'albero associata al cristianesimo sia stato San Bonifacio nell'VIII secolo durante il suo viaggio attraverso la Germania. Ma le feste pagane, quelle che onorano gli dei o le usanze precristiane, continuano a utilizzare le foglie di quercia.

Il primo albero di Natale documentato ed eretto pubblicamente fu quello di Riga, in Lettonia, nel 1510. Era decorato con fiori di carta e frutta, combinando tradizioni pagane e cristiane. Nello stesso periodo, in Germania, Martin Lutero disse alla gente di mettere delle candele sull'albero di Natale per simboleggiare le stelle che brillano tutta la notte, un'usanza che si diffuse rapidamente in tutto il Paese.

Più tardi, nel 1700, gli emigranti tedeschi portarono l'usanza in quelli che oggi sono gli Stati Uniti, e alla fine del secolo aveva raggiunto il Canada. Sempre nel 1700 l'albero di Natale arrivò in Russia, portato da Pietro il Grande. L'usanza durò oltre 200 anni, fino a quando non fu messa fuori legge dopo la rivoluzione bolscevica del 1917.

Sebbene la Danimarca sia oggi il più grande produttore di alberi di Natale al mondo, il primo albero di Natale fu eretto ufficialmente nella piazza del Municipio di Copenaghen nel 1914. Ma non è stato il primo albero di Natale in Danimarca. La prima testimonianza documentata di un albero di Natale risale al 1808. In Inghilterra, l'albero di Natale apparve per la prima volta nel 1841, quando il principe Alberto, marito di origine tedesca della regina Vittoria, regalò alla moglie un albero di Natale, che fu allestito e decorato nel castello di Windsor. L'usanza si diffuse presto in tutta l'Inghilterra e nelle colonie.

la storia dell'albero di Natale
Natale a palazzo in Russia fonte: allrus.me

 

Tradizione dell'albero di Natale in Romania

In Romania, l'albero di Natale è sempre stato visto come un simbolo, anche prima che fosse un albero cristiano. Veniva regalato alla nascita, decorato ai matrimoni e ai funerali. Ancora oggi, nei villaggi è consuetudine decorare l'albero di Natale con frutta e carta colorata durante i matrimoni.

Le decorazioni dell'albero di Natale sono apparse in Romania nella seconda metà del XIX secolo. L'usanza ha origine in Germania e ci sono due versioni del primo albero di Natale. Una dice che tutto ebbe inizio con la bambinaia tedesca di un ricco boiardo che decorò un albero di Natale per i bambini a lei affidati. La seconda, quella considerata ufficiale e supportata da documenti, afferma che l'usanza fu portata nel Paese dal principe Carol di Hohenzollern, il futuro re Carol I di Romania. L'usanza della famiglia reale di festeggiare il Natale attorno all'albero di Natale si diffuse rapidamente tra la nobiltà, consolidando così l'usanza.

L'albero di Natale è per lo più decorato con decorazioni e luci. A proposito dei primi baubles di vetro, in un'altra storia

la storia dell'albero di Natale
Decorare l'albero del matrimonio fonte: imperialtransilvania.com
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La Famiglia Reale di Romania intorno all'albero di Natale fonte: romanialibera.ro

 

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Mihaela Radu

Mihaela Radu è un ingegnere chimico ma ha una passione per il legno. Lavora nel settore da più di 20 anni e la finitura del legno è ciò che l'ha definita in questo periodo. Ha acquisito esperienza lavorando in un istituto di ricerca, nella propria azienda e in una multinazionale. Vuole condividere continuamente la sua esperienza con chi ha la stessa passione, e non solo.

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