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Legno e resine epossidiche - protezione, design, arte

Ultimamente abbiamo assistito a un numero crescente di tentativi, alcuni dei quali di grande successo, di combinare le resine epossidiche con il legno per realizzare i mobili più diversi. La resina epossidica non viene utilizzata per la prima volta. Molti di voi ricorderanno i fiori o il quadrifoglio immortalati in un pezzo di resina. Ultimamente, però, i designer di tutto il mondo stanno riscoprendo la resina, utilizzandola per realizzare oggetti spettacolari. Poiché l'interesse per questi materiali è molto alto, ho pensato di condividere alcuni dei miei, senza pretendere di essere un esperto.

foto sorda: bestbartopepoxy.com

Non esiste una sola resina epossidica. Sono praticamente una grande famiglia, con le maggiori qualità rispetto ad altre famiglie di resine sintetiche: alta resistenza a temperature molto basse o molto alte, resistenza elettrica, ottima resistenza meccanica, durata, ottima resistenza all'umidità, lunga durata. Tutte queste qualità le rendono utili in un'ampia varietà di settori: aeronautico, navale, elettrico, elettronico, lacche e vernici, adesivi, pavimenti, ecc.

Ma torniamo al loro utilizzo per proteggere il legno o in combinazione con esso. Un settore in cui vengono utilizzate da tempo è quello della costruzione di imbarcazioni. A differenza di altre resine, le resine epossidiche hanno una resistenza molto elevata all'umidità, che rende gli oggetti rivestiti molto resistenti alla degradazione in acqua. L'elevata resistenza è dovuta a una struttura chimica diversa da quella delle altre vernici. Per questo motivo le resine epossidiche sono il materiale preferito per rivestire yacht, barche o altre imbarcazioni in legno.

resine epossidiche
fonte: theepoxyexperts.com

La resina epossidica è un prodotto indurente A+B. Non tutte le resine hanno lo stesso rapporto di miscelazione. Per ottenere le qualità descritte dal produttore, il rapporto di miscelazione deve essere rigorosamente rispettato. Se la misurazione dei due componenti non viene effettuata con precisione, le proprietà del prodotto finale cambieranno. Per questo motivo i produttori realizzano sempre le confezioni in base al rapporto di miscelazione (identico per la miscelazione 1:1, o diverso ma proporzionale per un altro rapporto di miscelazione).

resine epossidiche
fonte: gerzf.com

Le resine epossidiche sono semplici da usare. Sono facili da versare e non producono bolle durante la reazione di polimerizzazione. Entrambi i componenti hanno una bassa viscosità, quindi non è necessaria alcuna diluizione. Reagiscono in un intervallo di temperatura molto ampio, da 5 a 150 gr.Celsius (ma vengono utilizzati catalizzatori diversi). Durante la reazione non si verificano ritiri o restringimenti, quindi la superficie non è a rischio di fessurazioni o altri difetti simili.

resine epossidiche
fonte: youtube.com

Il colore della resina è di solito da giallo-marrone chiaro a bruno-marrone, simile all'ambra. Esistono tuttavia anche resine trasparenti, totalmente incolori, che vengono utilizzate per realizzare parti di mobili molto chiare. Possono essere colorate con coloranti o pigmenti, a seconda del risultato finale, trasparente o opaco.

resine epossidiche
fonte: core77.com

Mescolare i due componenti prima dell'applicazione. Versare quantità misurate di ciascun componente in un contenitore e mescolare delicatamente. Inizialmente la miscela diventa opalescente, ma con il procedere della miscelazione diventa trasparente. Prima di versare il prodotto è meglio lasciarlo riposare per 5 minuti per consentire la fuoriuscita delle bolle d'aria.

La resina viene utilizzata soprattutto per proteggere i piani dei tavoli o per renderli speciali. Poiché può essere modellata, una superficie piana è la più facile da rifinire. Prima di versare la miscela, assicurarsi che la superficie sia molto pulita, priva di polvere, olio, vernice o altri materiali che possono rovinare l'aspetto o reagire con la resina. Ricordate che dovrete ottenere una superficie chiara e trasparente. Versare la miscela e stenderla delicatamente con una spatola (o un coltello largo) su tutta la superficie. L'eccesso colerà sui bordi, quindi proteggete l'area dallo sporco. Sui bordi, stendere il materiale con un pennello per evitare che goccioli.

Se si desidera una superficie più spessa, si può creare una sagoma in anticipo e riempirla di resina. È possibile inserire qualsiasi tipo di oggetto, che rimarrà incorporato nella resina, creando oggetti unici.

resine epossidiche
fonte: ptomarinesuppliers.com

Per ottenere una superficie perfettamente chiara e priva di bolle, rimuoverle soffiando aria calda o utilizzando una torcia come quella che si usa per accendere i fornelli. Il calore porterà l'aria in superficie. Si possono anche applicare mani successive. Lasciare agire per 24 ore, quindi carteggiare leggermente la superficie e applicare un'altra mano.

resine epossidiche
fonte: likely.pl

Se la polvere o altre particelle sono rimaste intrappolate e rovinano la superficie, è possibile carteggiarla. Dopo la carteggiatura, la superficie diventa opaca. Per ripristinare la trasparenza, passare un panno leggermente imbevuto di resina.

All'inizio vi ho parlato di designer che creano oggetti speciali con la resina epossidica. Forse i più riusciti sono quelli in cui la resina viene combinata con il legno di recupero. Gli effetti del passare del tempo o i postumi dell'attacco degli insetti sono enfatizzati dalla resina. Il risultato, a mio avviso, è meraviglioso.

resine epossidiche
fonte: trendir.com

Ho notato un'altra moda: l'inserimento di un semplice mobile, di solito una sedia, in un cubo di resina. Il pezzo realizzato incassando un Sedia Thonet è piuttosto spettacolare.

resine epossidiche
fonte: interior.ru

Anche qui ci sono fabbriche di mobili che pongono l'accento sul design e danno ai giovani la possibilità di creare. oggetti fuori dal comune e mobili classici rumeni.

Potremmo parlare all'infinito delle resine epossidiche e degli oggetti che si possono realizzare con esse. Ma credo sia giunto il momento di fermarsi. Vorrei però che consideraste questo articolo come un inizio. Le vostre aggiunte, i vostri suggerimenti e le vostre domande sono benvenuti nell'area commenti.

resine epossidiche
fonte: nabtafurniture.com

Mihaela Radu

Mihaela Radu è un ingegnere chimico ma ha una passione per il legno. Lavora nel settore da più di 20 anni e la finitura del legno è ciò che l'ha definita in questo periodo. Ha acquisito esperienza lavorando in un istituto di ricerca, nella propria azienda e in una multinazionale. Vuole condividere continuamente la sua esperienza con chi ha la stessa passione, e non solo.

88 commenti

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    • Si trovano nei negozi di bricolage. Per quantità minori, cercare online "resina epossidica per legno".
      Tutti i migliori! 🙂

  • Bell'articolo e necessario. 🙂
    Nell'interesse dei dilettanti di tali lavori, vorrei sottolineare che le resine epossidiche trasparenti per colata (con/senza resistenza ai raggi UV) sono le resine di cui hanno bisogno (da non confondere con le resine epossidiche trasparenti per laminazione, che hanno un tempo di lavorazione breve/molto breve e non si comportano bene nelle colate con uno strato superiore a 1-2 mm). Alcune resine epossidiche trasparenti per colata hanno proprietà autodegassanti, ma non tutte (consultare la scheda tecnica del prodotto prima dell'acquisto). È importante consultare la descrizione del prodotto del produttore per individuare lo spessore massimo dello strato o il volume massimo di materiale che può essere colato per evitare l'autoriscaldamento (situazione in cui si verifica un ritiro dimensionale quando la miscela si raffredda).

  • Ciao!
    Articolo molto interessante! Grazie mille per le idee.
    Solo una domanda: da specialista, mi può consigliare una resina specifica e dove posso procurarmela? Ho letto la risposta precedente, ma mi riferisco a quella che lei consiglia. Quella utilizzata per i pavimenti epossidici è adatta all'applicazione su legno?
    Grazie per il suo tempo.
    Una giornata meravigliosa.

    • Mi dispiace, ma non posso dare consigli. Ho detto fin dall'inizio che non mi considero uno specialista in questo campo. Nella gamma di prodotti Polistucche abbiamo venduto non erano resine epossidiche. Per quanto riguarda quella per i pavimenti, posso dirle che anni fa ho collaborato con qualcuno che faceva pavimenti epossidici che colorava con le nostre paste pigmentate. L'ho provato anche sul legno, ma credo di aver applicato uno strato troppo spesso e si è crepato.
      Ho cercato in rete "resine epossidiche per legno" e ci sono aziende che hanno prodotti di questo tipo. Nelle raccomandazioni troverete anche lo spessore consigliato per il rivestimento.
      Spero che lo troviate utile.
      Tutto il meglio

  • Salve signora Mihaela,

    Vorrei un consiglio su questo argomento. Ho un progetto (due diffusori audio) e la finitura (legno di pino) deve avere un aspetto molto lucido ma le venature del legno devono trasparire. Dopo alcuni tutorial su Youtube ho deciso di farlo in questo modo:

    - macinare
    - pulizia con solvente
    - applicazione delle esche
    - Applicazione della resina epossidica

    Per favore, fatemi sapere se anche il legno deve essere trattato prima del bagno, perché ho visto un tutorial in cui questa persona trattava il legno prima del bagno con un olio o qualcosa del genere. Ha detto che in questo modo il bagno sarà applicato in modo uniforme senza macchie.

    Grazie

    • Prima del bagno il legno viene trattato se è un legno esotico e può cambiare il colore del bagno. Questo non è il caso dell'abete (o dell'abete rosso, come credo sia per voi).
      Per una colorazione uniforme, si possono applicare impregnanti o soluzioni di fondo diluite, ma devono essere compatibili con il bagno e la resina o con ciò che si vuole mettere sopra per ottenere la lucentezza.
      Dal mio punto di vista, se si carteggia bene il legno bianco si può bagnare il legno senza macchie.
      È possibile utilizzare anche altri materiali per la lucentezza, ma non è obbligatorio utilizzare la resina epossidica. È possibile utilizzare vernici lucide alla nitro o vernici lucide a base d'acqua.
      In effetti, con la resina si può dare una sola mano, mentre con le altre vernici, per avere una bella lucentezza bisogna dare 2-3 mani.
      Fate attenzione allo spessore dello strato. La finitura non deve essere molto rigida, in modo che non si rompa quando i diffusori vibrano.
      Dopo la carteggiatura non è necessario passare il solvente. Se non evapora e il bagno è a base d'acqua, il legno si macchia. È sufficiente carteggiare e spolverare.
      Buona fortuna!

      • Grazie. Sarà una combinazione di molto lucido sui lati e opaco sulla parte superiore e frontale. Per quanto riguarda la resina, non ho mai fatto nulla del genere ma spero di riuscirci e, se posso, un requisito esplicito nella costruzione di una cassa acustica è che non deve vibrare.
        Grazie ancora una volta per la risposta.

  • articolo interessante
    Da molto tempo seguo le informazioni sulle resine epossidiche
    Sono contento che tu abbia sollevato la questione
    Spero che tornerete con ulteriori informazioni

  • Gentile signora Radu,
    Sono molto entusiasta della resina.
    Ho capito tutto su come ottenere la resina (la miscela), come applicarla ma non ho capito se la carteggiatura è obbligatoria e se sì, con cosa? Ho capito che bisogna fare un blocco di carteggiatura, lo chiamerei cassero. Con quale materiale si può fare in modo che la resina non aderisca?
    Il signor Stein Peter Thomas dice che siete meravigliosi! Ha ragione!!!

    con molta stima
    San Roznovietchi

    • Buona sera,
      La levigatura viene eseguita per raddrizzare le superfici. Non sempre vengono perfettamente dritte. Carteggiare con carta abrasiva min.400, quindi lucidare a specchio (buff).
      La sabbiera deve essere realizzata in un materiale il più possibile liscio, in modo che la resina non aderisca: plastica, truciolato liscio laminato (senza pori imitativi), cassetta di legno rivestita con pellicola di plastica.
      Come ho detto nell'articolo, non sono uno specialista in questo tipo di lavoro. Ho appreso molte informazioni pratiche dai video di youtube (tutorial). Si può imparare molto sulla colata di resina e sulla realizzazione di piani di lavoro o altri oggetti.
      Grazie per il vostro apprezzamento.
      Tutto il meglio!

  • buona giornata
    Ho una domanda... questa resina può essere utilizzata per un bagno {sette pavimenti}... come si comporta... è scivolosa? Grazie.

    • Buona sera,
      Le resine epossidiche sono comunemente utilizzate per i pavimenti. Un tempo era obbligatorio che gli impianti di lavorazione della carne, i macelli, gli ospedali, i laboratori ecc. avessero questi pavimenti. Esistono resine epossidiche specifiche per i pavimenti.
      Tutto il meglio!

  • Salve! Voglio fare un piano di lavoro per la cucina usando la resina epossidica, ma non voglio che sia lucido perché dopo un po' si graffierà, si può maturare o resiste ai graffi?! Grazie in anticipo!

    • Esistono diversi negozi online che vendono tali resine. Uno di questi è Mercato.Mercato. È necessario cercare "resina epossidica per legno" o "resina epossidica trasparente". Con queste resine è possibile ottenere trasparenza e chiarezza.
      Tutto il meglio!

      • Partendo dall'idea della sedia in resina stavo pensando di realizzare uno sgabello 50x50x50 cm. Se dovessi considerare che sarà realizzato solo in resina, di quanta resina avrei bisogno?

    • Salve.
      La resina non è più pericolosa di altri prodotti simili. Cioè, si può lavorare senza problemi, ma non è commestibile 🙂 (questo per copiare le istruzioni in Occidente che dicono sul coltello "Attenzione, potresti tagliarti"). Si usa anche per fare i pavimenti negli ospedali, nelle fabbriche di salsicce e in altri luoghi simili.
      Non è necessaria alcuna protezione speciale nemmeno per la cottura. Se guardate i tutorial sui progetti realizzati con le resine epossidiche, vedrete che alcuni sono stati realizzati in casa.
      Tutto il meglio!

  • Salve. E' possibile utilizzare la resina epossidica come vernice per legno? Intendo applicarla a pennello su alcune sedie che saranno effettivamente sotto il cielo aperto... Sole, pioggia, neve, ecc... Grazie.

    • Salve,
      Il colorante per legno è destinato agli interni e viene applicato per colata. Per l'uso esterno esiste una resina per pavimenti che si applica su cemento, pietra, area della piscina, ecc.
      Per gli esterni esistono vernici e pitture resistenti alle condizioni esterne e applicabili a pennello.
      Tutto il meglio!

  • Ciao! Sono un amante del legno e della lavorazione del legno, creo, intaglio oggetti unici. potremmo collaborare in qualche modo?

  • Buonasera! Quale resina epossidica mi consigliate per la seguente situazione:Devo fare un foro in una trave di legno e inserire un tondino di cemento.Mi consigliate una buona resina epossidica, mi interessa una quantità di 10kg e dove posso acquistarla?
    Con i migliori saluti Petrovan Corina!

    • Utilizzare un telaio in truciolato melaminico, senza pori o asperità. La superficie deve essere il più possibile diritta. È possibile utilizzare anche il polipropilene. La resina epossidica non aderisce al polipropilene.
      Per saperne di più qui se qui.
      Tutto il meglio!

  • Salve, vorrei sapere se questa resina usata all'esterno ha problemi a contatto con l'acqua e la luce del sole (se diventa opaca) e se può essere usata come vernice applicata a pennello o con un compressore? Attendo una risposta grazie

    • Salve.
      Esiste una vernice epossidica che rifinisce le imbarcazioni. È resistente all'umidità, rimane trasparente e può essere applicata con un pennello. Per saperne di più qui se qui.
      Tutto il meglio!

  • Ciao!
    Vorrei chiedervi che tipo di coloranti o pigmenti si usano per colorare la resina epossidica usata sul legno? E se i colori acrilici (usati in pittura) possono essere usati al posto dei pigmenti o dei coloranti? Ho questa domanda sulle regole per la colorazione della resina.

    • Salve.
      Utilizzare pigmenti e coloranti universali compatibili con le vernici a solvente o a olio (o alchidiche). Gli ossidi metallici sono ottimi coloranti. Non ho mai provato le vernici utilizzate per la pittura, ma se si possono mescolare con olio di lino o una normale vernice alla nitro, dovrebbero funzionare.
      Tutto il meglio!

  • Gentile signora Mihaela Radu
    Ho fatto appello alla vostra gentilezza e mi sono chiarito. Ora mi trovo nella fase in cui sono iniziate varie domande:
    - può essere applicato dopo la stuccatura, l'aspirazione intensa, la carteggiatura e una lunga asciugatura su legno di salice o pioppo? . La stuccatura è stata eseguita con uno stucco disponibile in commercio che credo sia a base d'acqua. Di colore bianco, ho aggiunto e mescolato molto bene la polvere di legno proveniente dalla levigatura del legno.
    - Il legno cambia colore?

    • Salve.
      Sospetto che la domanda si riferisca all'applicazione della resina epossidica.
      - La resina può essere applicata al legno di salice o di pioppo dopo tutte le operazioni citate;
      - se la resina è perfettamente trasparente, il colore del legno cambia nel tempo (ingiallisce leggermente). La resina non protegge dai raggi UV. L'aggiunta di pigmenti alla resina aumenta la protezione. La quantità di pigmento non deve essere tale da compromettere la trasparenza.
      Tutto il meglio!

  • Cara signora, la prego di perdonare la mia fretta, ma non l'ho soddisfatta.
    Mi scuso e le auguro buona salute.

  • Bellissimo il tuo articolo! Una domanda: Esiste una resina epossidica per il cemento o meglio ancora da mettere in bagno sulle piastrelle? Cosa potresti consigliare per il mio bagno? Grazie!

  • Ottimo articolo. Per mia vergogna, ho appena visto un video in rete di alcuni tavoli realizzati con questo materiale e legno. Il risultato era spettacolare e non sapevo come saperne di più. Il suo articolo mi è stato di grande aiuto. Grazie

  • Ciao, anche io ho una domanda per la pittura, che tipo di colori mi servono? vanno bene i normali colori acrilici? Se potessi darmi qualche nome o qualcosa del genere... beh non dovrebbero essere molto costosi visto che sono ancora all'inizio... ma se mi dessi qualche nome in modo da poter scegliere sarei molto felice e mi aiuteresti molto.

    • Buona sera!
      Sì, si può dipingere con i normali colori acrilici. L'importante è non applicare vernici all'acqua come protezione.
      Purtroppo non posso darvi le denominazioni dei colori per la pittura. Non conosco questi colori.
      È necessario assicurarsi che i colori utilizzati per la verniciatura non reagiscano con il supporto che si sta dipingendo o con la vernice o la cera con cui si sta proteggendo la superficie verniciata. È più sicuro utilizzare prodotti a base di solventi per il supporto e il rivestimento e vernici acriliche a base d'acqua per la pittura.
      Tutto il meglio!

  • Mi interessa sapere con quale materiale si può realizzare la sagoma in modo da poterla rimuovere facilmente dopo l'indurimento della resina epossidica trasparente.

    • Salve.
      Realizzato in truciolato laminato, senza pori o irregolarità. Più la superficie è liscia e lucida, meglio è. È possibile utilizzare anche il polipropilene. La resina epossidica non aderisce al polipropilene.
      Per saperne di più qui se qui.
      Tutto il meglio!

      • Salve,

        Gentile signora,

        Ho letto tutti i commenti in cui si viene assaliti da domande sulla resina epossidica! Avendo un po' più di esperienza posso dirvi che quella per il legno laccato è una, per il legno compreso, è un'altra, per le barche è totalmente diversa e quelle per i pavimenti sono un'altra cosa! E i pigmenti ad olio non hanno nulla a che fare con le resine epossidiche!
        Con tutto il rispetto, vi prego di non arrabbiarvi!

    • Ciao!
      Per sapere quanta resina serve, è necessario conoscere il volume. Nel vostro caso, il tavolo è un prisma alto 4 cm. Il volume è di 0,04 m3 (1m x 1m x 0,04m). Poiché 1 m3 = 1000 l, ne consegue che occorrono 40 l di miscela di resina più indurente. Questo se non si mette nient'altro nella resina. Se si inseriscono pezzi di legno per ottenere un piano combinato di resina e legno, il volume occupato dai pezzi di legno viene sottratto dal volume totale.
      Tutto il meglio!

    • Salve.
      Non l'ho mai fatto prima, ma credo che si debba usare la resina trasparente e versarla molto lentamente in uno stampo dove si mette la frutta. Per evitare che la farfalla galleggi, mettetene prima una piccola quantità e lasciatela indurire, poi aggiungetene un'altra fino a coprirla completamente.
      Buona fortuna!

  • Buonasera.Apprezzo molto il fatto che condividiate la vostra esperienza con gli altri.Ho una domanda: dopo la carteggiatura per riacquistare la lucentezza, passate la superficie con un panno imbevuto di resina.Questa resina è miscelata con l'indurente o è semplice resina? Grazie.

    • Buona sera!
      Grazie per il vostro apprezzamento!
      Per evitare che la superficie rimanga appiccicosa, utilizzare una resina miscelata con un indurente.
      Tutto il meglio!

  • Come pulire gli oggetti con cui applichiamo la resina, il trafiletto o il pennello. Possono essere utilizzati in seguito?

    con particolare rispetto S.R.

    • Salve.
      È possibile utilizzare acetone, alcol etilico industriale (alcol denaturato) o diluente universale. Ma devono essere lavati prima che la resina si indurisca. Dopo di che la resina non si scioglie. Dopo il lavaggio e l'asciugatura, i pennelli possono essere riutilizzati.
      Tutto il meglio!

  • Salve,
    Articolo molto interessante. Le sarei molto grato se potesse dirmi cosa usare per ripristinare la lucentezza della resina dopo la carteggiatura.
    Grazie!

  • Ciao!

    Ho acquistato un piano di lavoro in rovere per il mio bagno che presenta alcuni fori dovuti al distacco dei nodi. Vorrei riempire i buchi con la resina e applicare su tutta la superficie del piano una vernice all'acqua.
    Potete dirmi se la resina avrà una reazione indesiderata dopo l'applicazione della vernice?
    Grazie!

    • Ciao!
      Presumo che il piano di lavoro in rovere sia naturale, non è stata applicata alcuna sostanza protettiva che impedisca alla resina di aderire al legno.
      Se la vernice di cui si parla è una vernice colorata, è possibile. La vernice deve essere indurita (polimerizzata per reazione) e sarà necessario carteggiare la zona per farla aderire. Ecco perché ho specificato il tipo di vernice. Se la vernice è una soluzione acquosa che si limita a colorare, non ci sarà assorbimento o colorazione nell'area in cui è presente la resina.
      Ma non capisco perché usi una lazura? Sono prodotti che si usano per mordenzare e rifinire l'esterno. Si dovrebbe usare una vernice per interni con una maggiore resistenza all'umidità.
      Prima dell'applicazione, carteggiare l'intera superficie, compresa l'area della resina, carteggiare e applicare la vernice.
      Tutto il meglio!

  • Per una maggiore sicurezza che la resina non si attacchi al pallet si può usare la stearina per la decorazione? O provoca qualche reazione sulla resina perché la stearina si scioglie con il gasolio?

  • Per essere più sicuri che la resina non si attacchi al legno, si può usare la stearina per decotare? O provoca qualche reazione sulla resina perché la stearina si scioglie con il gasolio?

    • Ciao!
      Non dovrebbero esserci problemi perché i solventi delle resine epossidiche sono sintetici, non derivati dal petrolio. Tuttavia, non l'ho provato e non l'ho trovato menzionato da nessuna parte.
      Tutto il meglio!

  • Ciao
    Informazioni molto interessanti
    Ho una domanda. Ho un pavimento ricoperto di piastrelle ma sono comparse delle crepe (la costruzione si è assestata) posso usare la resina epossidica direttamente sopra le piastrelle senza rimuoverle?

  • Salve,

    Ho una situazione un po' più complicata. Il cane ha rosicchiato il telaio della porta e vorrei ripararlo, ma vorrei usare una resina trasparente, in modo che le tracce rimangano visibili, perché il cane non è più con noi. Se faccio una cornice e verso dall'alto con una siringa, il rivestimento potrebbe essere un po' spesso e non so se le bolle verrebbero fuori. Avete qualche consiglio su come potrei procedere?

    Grazie,
    Andrei

    • Ciao!
      È l'unica possibilità, per versare la resina, altrimenti non è possibile. Penso che dovresti fare il telaio con una plastica trasparente, in modo da poter vedere cosa succede. Poi versare la resina, con una siringa, in tranche. In questo modo vedrete se si formano delle bolle e avrete il tempo di farle uscire. Puoi riscaldare dall'esterno, attraverso il supporto, utilizzando una fonte di calore senza fiamma (asciugacapelli).
      Tutto il meglio!

  • Salve! Mi permetto da principiante che sono di chiedere un consiglio sull'applicazione della resina su uno strato di spago incollato con aracet su un piano di lavoro in legno chiaro.

    • Ciao!
      È possibile versare la resina per incorporare la corda. È necessario creare una cornice intorno al truciolato per contenere la resina. A tale scopo, utilizzare il foglio di truciolato più liscio e lucido, in modo da poterlo staccare facilmente in seguito. Preparare la miscela di resina con il catalizzatore e versarla molto lentamente in modo che l'aria abbia il tempo di uscire. Riscaldare con il cannello per eliminare le bolle residue. Rimuovere la cornice solo dopo il completo indurimento della resina.
      Buona fortuna!

  • Buonasera, sono interessato a mettere un'essenza di legno duro, modello posa all'inglese incollata con rosette come la pietra arenaria per non avere noce e puzza e riempire i giunti con resina. Il pavimento sarà riscaldato, funzionerà?

    • Ciao!
      Non so come sia il modello inglese, ma si può mettere della resina nelle giunture tra i pezzi di legno incollati. Dopo l'indurimento può essere ricoperta con la vernice per pavimenti quando si vernicia il pavimento.
      Tutto il meglio!

      • Salve,

        Dopo aver letto i commenti, mi è diventato molto chiaro il tipo di materiale da scegliere e il modo in cui rifinire un piano di lavoro in legno con la resina.
        La domanda che ho è: Come posso fissare le gambe al piano di lavoro, posso semplicemente forare il piano di legno con la resina?
        Pensavo di inserire le viti nel legno, prima di versare la resina, in modo che rimangano all'esterno del piano di lavoro per tenere le gambe.
        Qualsiasi idea è ben accetta.
        Grazie in anticipo!

        • Buona sera!
          È possibile utilizzare entrambe le varianti. Il piano in resina può essere lavorato in modo da poter montare sistemi di fissaggio. È inoltre possibile fissare le viti nella resina o nel legno per il fissaggio dopo l'indurimento della resina.
          Tutto il meglio!

  • Salve, vorrei chiedervi per un piano di tavolo lungo 2,5m, largo 1m, spesso 4cm, che resina mi consigliate e quanta me ne serve.Grazie.

    • Ciao!
      Per un piano di lavoro in sola resina:
      - trovare il volume del piano di lavoro - Lxlxh=2,5x1x0,04=0,1 mc.
      - 1 metro cubo equivale a 1000 litri, quindi sono necessari 100 litri di miscela di resina + indurente,
      cioè 67 l di resina e 33,5 l di indurente (la proporzione di indurente è solitamente 50%).
      Se la resina è venduta a kg, la quantità sarà leggermente diversa, a seconda della densità della resina (che si può trovare nella scheda tecnica del prodotto utilizzato).
      Se si aggiungono pezzi di legno o altri oggetti al piano in resina, il volume di questi oggetti viene sottratto dal volume totale.
      La resina epossidica per la lavorazione del legno si trova su Mercato.Mercato o altri siti di profili.
      Tutto il meglio!

  • Salve, una domanda. ho versato una resina epossidica trasparente con indurente su un mosaico (piccola superficie - 4mq) circa 40 ore fa. al tatto è leggermente appiccicosa, ma non prende, però ci sono le impronte digitali, e ad ogni tentativo di rimuoverle la resina diventa opaca .. e non riesco in nessun modo a ripristinare la trasparenza .. quando è bagnata è trasparente .. subito dopo l'asciugatura opaca. è possibile che non si sia ancora asciugata? c'è un modo per risolvere il problema? è necessario uno sgrassatore? Grazie mille.

    • Ciao!
      C'è troppo poco indurente, la miscela è troppo densa (avete versato l'intera quantità in una volta sola, non in tranche) o l'indurente ha subito un'alterazione (troppo vecchio, l'idoneo è stato al sole per molto tempo) e non reagisce più. Il fatto che sia rimasto appiccicoso indica una mancanza di reazione o una reazione parziale tra resina e indurente.
      Dopo l'indurimento, la superficie può essere carteggiata per rimuovere le impurità. Dopo la carteggiatura, la superficie rimane opaca. Per riacquistare la lucentezza, la superficie viene pulita con un panno imbevuto di resina o lucidata con una pasta abrasiva e, infine, con un polish.
      Tutto il meglio!

  • Ciao!
    Avete bisogno di un ingegnere chimico desideroso di lavorare e imparare? Ho esperienza nella produzione di resine epossidiche, fenoliche e melaminiche.
    Grazie in anticipo!

    • Buona sera!
      Se si intende lavorare con le resine epossidiche (la reazione tra i due componenti), l'intervallo di lavoro ottimale è di 18-22 grd.C, ma va bene anche a temperature di 13-15 gradi o di 22-30. È il produttore a indicare la temperatura a cui si ottengono i risultati ottimali. In ogni caso, la temperatura di conservazione non dovrebbe essere inferiore a 5 grd.C o superiore a 40 grd.C.
      Se si tratta di resina pronta per l'uso, dipende dal tipo di resina e dal settore in cui viene utilizzata. Esistono resine per cavi elettrici, che resistono alle alte temperature, o per calcestruzzo o pavimenti, che resistono alle basse temperature. Quelle utilizzate in combinazione con il legno hanno resistenze paragonabili alle vernici.
      Ulteriori informazioni sulle resine sono disponibili nell'articolo seguente.
      Tutto il meglio!
      https://revistadinlemn.ro/2018/04/12/rasina-epoxidica-pardoseala-epoxidica/

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