Fabbricazione di case in legno

Come si comporta in caso di incendio il legname industrializzato utilizzato nelle case a struttura in legno

Ogni volta che pubblichiamo un articolo sulle case in legno c'è almeno una persona che commenta in modo apocalittico la fine della casa in fiamme. Eppure, le case in legno sono costruite in tutto il mondo, non solo nel nostro Paese. Inoltre, in altre parti del mondo il legno sembra sostituire sempre più i materiali da costruzione tradizionali. Non si tratta più solo di case, ma anche di edifici a più piani e di imponenti strutture civili e industriali. Penso che chi costruisce aeroporti, alberghi o showroom su strutture in legno abbia le spalle coperte e non corra il rischio di finire sui telegiornali di prima serata solo per il gusto di costruire in legno.

Abbiamo parlato con gli specialisti di Dimmer,costruttore di case su strutture in legno a Comanesti. Ci hanno parlato di come si ottengono le travi utilizzate nella struttura, dei trattamenti antincendio e delle normative da rispettare per costruire sia nel Paese che in Europa. Anche per quanto riguarda il comportamento del legno al fuoco abbiamo trovato informazioni da loro. sul blog.

case in legno resistenti al fuoco

Regolamenti europei sulla costruzione di case a telaio in legno

Le aziende che da anni costruiscono case su strutture in legno, nel Paese o nei Paesi europei, non costruiscono a casaccio. Esistono norme e regolamenti che devono essere rispettati per garantire la sicurezza di chi vive o utilizza l'edificio. Il presupposto per una casa ben fatta e sicura è quello di rivolgersi ad aziende specializzate che rispettino le norme vigenti e garantiscano il lavoro svolto.

Standard EN 1995 o Eurocodice 5: Progettazione di strutture in legno(in breve E5) è il documento europeo che regola le costruzioni in legno. La decisione 2000/367/CE è un altro documento di riferimento europeo che stabilisce le classi di prestazione dei materiali per la capacità di protezione dal fuoco.

I documenti comunitari validi sono affiancati da norme nazionali che hanno la precedenza se più restrittive. Tutto è concepito a vantaggio del beneficiario, ed è per questo che si scelgono sempre le norme più dure e drastiche. Anche in Romania la costruzione di strutture in legno è regolamentata dalla legge: le leggi 307/2006, 212/1997 e la OG n. 114/2000 sono quelle da rispettare. Un regolamento molto importante per la sicurezza antincendio è P188 del 1999 aggiornato.

Comportamento al fuoco del legno rispetto all'acciaio e al calcestruzzo

Studiando la combustione del legno, gli specialisti hanno dimostrato che a temperature di 225-250ºC sviluppate da una fiamma a gas, il legno inizia a bruciare, ma la combustione si arresta quando la fiamma viene rimossa. Da 250ºC a 270ºC, il legno brucia anche se la fiamma viene rimossa, e nell'intervallo di temperatura 330-520ºC, brucia spontaneamente. Il legno denso e umido brucia più lentamente di quello leggero e secco.

Gli elementi strutturali delle case in legno sono costituiti da travi lamellari. Sono dense, pesanti e massicce, con temperature di accensione e combustione più elevate. Le travi sono realizzate incollando diversi strati di legno l'uno sull'altro, il che rende difficile la combustione. Lo strato di carbone che si forma all'esterno quando il legno brucia funge da isolante termico molto efficace. Il legno stesso è un ottimo isolante termico, tanto che se la temperatura esterna del legno bruciato è di 1000°C, la temperatura interna della trave sarà di soli 40°C. Questo è il motivo per cui gli edifici con elementi strutturali in legno molto spessi non crollano facilmente quando bruciano. Il crollo avviene solo quando la sezione di legno non intagliato è molto piccola e non può più sostenere il peso della costruzione.

Un ruolo nel rallentare e persino arrestare la propagazione del fuoco nel legno lamellare (travi lamellari, CLT) sono i trattamenti ignifughi e l'adesivo utilizzato per l'incollaggio. L'impregnazione del legno con soluzioni che bloccano la combustione (silicato di sodioad esempio) e l'uso di adesivi in grado di bloccare l'avanzamento del fuoco all'interno della trave può far sì che la trave non si incendi o bruci solo leggermente e solo in superficie.

A differenza del legno, l'acciaio utilizzato negli elementi strutturali è molto meno resistente al fuoco. Il legno brucia gradualmente dall'esterno verso l'interno e la parte incombusta continua a sostenere il carico. L'acciaio, invece, cambia le sue caratteristiche meccaniche a temperature superiori a 200 ºC, e oltre i 600 ºC non è più in grado di assorbire le sollecitazioni e c'è il rischio concreto di collasso. Nel calcestruzzo armato, la resistenza meccanica è determinata dallo spessore dello strato di calcestruzzo che protegge le barre metalliche interne dal fuoco. Ma il trasferimento di calore nel calcestruzzo è più veloce che nel legno e il calore raggiunge rapidamente il metallo. Alle alte temperature il metallo perde forza e non riesce più a sostenere la grande quantità di calcestruzzo, crollando. In articolo sul sito web di Dimmer Viene mostrata una vecchia fotografia scattata dopo un incendio. L'immagine riprende le travi d'acciaio "piegate" dall'alta temperatura sopra una trave di legno bruciata rimasta in piedi.

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Comportamento al fuoco delle pareti prefabbricate

Le pareti prefabbricate sono costituite da diversi strati di materiali che può ritardare o addirittura arrestare la combustione. La lana basaltica è un isolante comunemente utilizzato nelle pareti prefabbricate perché non brucia. Oltre alle sue ottime proprietà di isolamento termico, la lana basaltica dura 2 ore a 1000ºC, dopodiché inizia a fondere. Anche se può sembrare difficile da credere, i pannelli isolanti in fibra di legno sono anche molto resistenti al fuoco. Il test antincendio, che potete vedere qui, dimostra.

Secondo i dati pubblicati dall'ISU, un quarto degli incendi si verifica nelle abitazioni, siano esse in cemento, mattoni o legno. I guasti elettrici sono la causa principale, seguiti dall'incuria e dalla pulizia del camino. Non sono le pareti a prendere fuoco per prime, ma i mobili, perché la vernice, se non è ignifuga, accentua la combustione.

Trattamenti ignifughi per il legno

Il legno utilizzato nelle strutture delle case in legno viene trattato per aumentarne la resistenza. Vengono utilizzate sostanze speciali per renderlo resistente a insetti, umidità, funghi, muffa e fuoco. Dopo il trattamento con i ritardanti di fiamma, il legno diventa più resistente al fuoco, la propagazione del fuoco rallenta e l'incendio è più facile da spegnere. Gli elementi vengono trattati al termine della lavorazione meccanica, in modo che il legno non subisca ulteriori trasformazioni che ne riducano l'efficacia ignifuga. Il trattamento può essere effettuato per immersione, spazzolatura o spruzzatura. Talvolta gli elementi in legno vengono trattati sotto pressione in autoclave, rendendo il legno più denso e duro e quindi più resistente al fuoco.

I produttori di case in legno utilizzano anche tecniche di lavorazione meccanica che hanno dimostrato di rallentare la diffusione del fuoco. Ad esempio, i montanti e i supporti delle pareti non hanno bordi dritti. Il profilo è rotondo perché la propagazione del fuoco su tale profilo è molto più lenta rispetto al bordo dritto.

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In tutto il mondo si costruiscono sempre più edifici in legno e la mentalità delle persone sta cambiando. Un esempio è il Regno Unito. Fino al 1996, le regole erano molto rigide e non erano ammessi edifici alti in legno perché, nel corso degli anni, l'Inghilterra ha dovuto affrontare incendi che hanno distrutto intere città. Ora, a Londra, esiste un edificio funzionale di 8 piani interamente in legno. La resistenza del legno industrializzato e i trattamenti antincendio a cui viene sottoposto hanno portato a cambiamenti nella legislazione e a una rinnovata fiducia nel legno.

Mihaela Radu

Mihaela Radu è un ingegnere chimico ma ha una passione per il legno. Lavora nel settore da più di 20 anni e la finitura del legno è ciò che l'ha definita in questo periodo. Ha acquisito esperienza lavorando in un istituto di ricerca, nella propria azienda e in una multinazionale. Vuole condividere continuamente la sua esperienza con chi ha la stessa passione, e non solo.

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