Ho ricevuto questa domanda da una persona molto esperta di legno, ma meno di verniciatura e laccatura, preferendo l'aspetto naturale del legno. olio di tungsteno. Circa le condizioni necessarie per ottenere la migliore brillantezza Ho già scritto di mobili in passato, ma non della combinazione tra la colorazione del legno a poro aperto e l'alta lucentezza, quando tutto diventa una vera sfida. Per questo motivo ho trovato l'argomento interessante per professionisti e appassionati e lo approfondirò di seguito.
Perché i pori visibili sono un problema di lucentezza
Per garantire che i pori non vengano coperti dalla finitura, siano visibili e diano quindi l'aspetto del legno anche quando vengono verniciati, la quantità di materiale applicato sulla superficie deve essere ridotta. D'altra parte, per ottenere la lucentezza è necessaria una superficie molto piana e ben carteggiata, e per carteggiare bene sono necessarie almeno 2 mani di fondo. Come si può notare, i due requisiti sono un po' contrastanti. Se si considera che a questi strati si aggiunge una mano di vernice, diventa chiaro che è difficile lasciare i pori non rivestiti.
La luce proviene dal riflesso del mondo sulla superficie verniciata. Se non è perfetta, la percentuale di raggi riflessi diminuirà e la brillantezza non sarà altrettanto buona. Una superficie in cui i pori sono visibili non può riflettere la luce a 100%, quindi non si otterrà una brillantezza elevata. Fortunatamente il requisito è ottenere una superficie con una lucentezza di 70. Anche questo è un valore piuttosto elevato, ma se si vuole ottenere una lucentezza di 70. Anche questo è un valore piuttosto elevato, ma se si seguono alcune regole è possibile ottenerlo.
Quali sono le condizioni per ottenere una superficie lucida
Il primo è che il legno sia ben calibrata e lucidata in modo che la superficie sia priva di asperità e imperfezioni. Ho scritto di vRivestimento in MDF ad alta lucentezzaun materiale molto utilizzato per i mobili lucidi. In questo caso, il problema della calibrazione dei pannelli scompare, perché sono già calibrati in fabbrica. La levigatura viene eseguita solo nelle zone fresate, per eliminare la fibra in rilievo. Con il legno, la situazione è diversa e la calibratura e la levigatura devono essere eseguite perfettamente per ottenere una lucentezza di qualità.
Le condizioni dell'ambiente in cui vengono applicati il primer e la vernice sono molto importanti. La stanza deve essere priva di polvere, non devono esserci correnti d'aria che offuschino la pellicola ancora umida e la temperatura deve essere il più possibile vicina ai 20°C ottimali. Queste condizioni si verificano in una cabina di verniciatura pressurizzata. In sua assenza, è necessario trovare uno spazio il più possibile privo di polvere, lontano dalle aree di lavorazione meccanica. I verniciatori ad alta brillantezza sanno che, in caso di presenza di particelle di polvere, queste possono essere eliminate con lucidatura. Ma in questo caso è più difficile perché lo strato è sottile e un'altra carteggiatura, per quanto fine, potrebbe danneggiare la superficie.
La vernice deve essere di buona qualità, si deve stendere molto bene e non deve fare buccia d'arancia. Si applica con sistemi ad alte prestazioni che non includono aria nel film. Non applicare la vernice con il pennello. Per quanto la vernice sia buona, non si fisserà così bene da fornire la lucentezza desiderata.
Ecco i passaggi per ottenere questa finitura
Per ottenere una finitura di qualità, il legno deve essere ben calibrato prima di iniziare qualsiasi lavorazione meccanica necessaria per realizzare il mobile. Poi, una volta che tutti gli elementi del mobile sono pronti o che il mobile è assemblato (a seconda delle esigenze), tutto è carteggiare nuovamente con carta abrasiva 180, anche 220 per rendere la superficie il più liscia possibile.
Il fondo e la vernice utilizzati dovrebbero essere entrambi bianchi, di buona qualità e, a mio parere, a base di solvente. Il solvente solleva meno la fibra del legno e quindi la carteggiatura sarà più facile. La quantità di primer applicata sarà quella necessaria per una mano, ma verrà applicata in 2 rate. Una mano significa 2 passaggi con la pistola a spruzzo sulla superficie da verniciare, uno perpendicolare all'altro. In questo caso si effettuerà una sola passata, si lascerà asciugare e poi carteggiare molto bene per rimuovere le fibre in rilievo. Dopo la carteggiatura, effettuare l'altra passata perpendicolare alla prima e carteggiare nuovamente dopo l'asciugatura. Questa volta la carteggiatura sarà più leggera, solo per eliminare le piccole imperfezioni. Il fondo deve essere molto ben steso (senza buccia d'arancia) e avere un alto contenuto di resina. Dopo ogni carteggiatura, carteggiare molto bene in modo che la polvere risultante non rimanga nei pori.
Infine, applicare la vernice bianca, ben diluita in modo che si stenda senza buccia d'arancia. Una buona pistola a spruzzo aiuterà a ottenere una superficie priva di bolle o gocciolamenti. Fino alla completa asciugatura, i mobili devono essere lasciati in un ambiente protetto, in modo che le particelle di polvere non rimangano intrappolate nella pellicola e non sia necessaria la lucidatura.
Ottenere la lucentezza non è semplice, anche se si tratta solo di 70 gloss. Non esistono vernici miracolose, ma solo buoni materiali, tecnologie rispettate e lo spazio giusto per un lavoro non proprio facile.
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