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Storie, leggende, miti - Il rogo del ceppo di Natale

Anche se sembra che tutti festeggiamo il Natale allo stesso modo, con alberi, luci, palloncini e pan di zenzero, ogni Paese ha le proprie tradizioni e usanze. Alcune di esse risalgono all'inizio del cristianesimo e talvolta addirittura a tempi precristiani. Una di queste usanze è il rogo del ceppo a Natale o durante le vacanze invernali. L'usanza proviene dai Paesi nordici, in pratica dalla penisola scandinava, e il ceppo è chiamato Yule, l'antico nome delle feste durante il solstizio d'inverno. Troviamo questa usanza in molti Paesi europei, anche nella nostra parte del Banato, ma in ogni Paese ci sono elementi specifici.

tronco di yule
fonte: kitchenwiccan.com

 

In origine, il ceppo era in realtà un albero intero che veniva portato in casa con grande sfarzo e posto con l'estremità spessa nel fuoco. Doveva bruciare ogni giorno per 12 giorni, dalla vigilia di Natale all'Epifania. Il fuoco doveva essere acceso con gli avanzi del ceppo dell'anno precedente e la persona che lo accendeva doveva avere le mani pulite. Oggi, poiché è difficile portare e bruciare un albero in casa, l'usanza è cambiata.

tronco di yule
fonte: whychristmas.com

 

In Francia è consuetudine che tutta la famiglia aiuti a tagliare un tronco di ciliegio in piccoli pezzi che vengono messi sul fuoco ogni sera per 12 giorni. Ciò che rimane viene conservato in casa fino all'anno successivo per proteggere la casa da fulmini e tuoni. A volte la legna messa sul fuoco viene cosparsa di vino per diffondere un aroma piacevole.

tronco di yule
fonte: the historicfoodie.wordpress.com

 

In alcune zone dei Paesi Bassi vige la stessa usanza, ma gli avanzi vengono nascosti sotto il letto fino all'anno successivo per proteggere la casa e i suoi abitanti per tutto l'anno.

Nel Regno Unito (Cornwell) il ceppo è chiamato "The Mock". Viene prima essiccato e la scorza viene rimossa prima di essere messa sul fuoco. È consuetudine che i produttori di botti regalino ai clienti un pezzo di legno da bruciare la notte di Natale. In Inghilterra il legno bruciato la notte di Natale è la quercia, mentre in Scozia si usa la betulla.

tronco di yule
fonte: librarybirminghm.com

 

Nel Devon e nel Somerset, invece di bruciare un ceppo, si brucia un grande mucchio di rami di frassino. Questa usanza deriva da una leggenda locale secondo la quale la vigilia di Natale i pastori scoprirono Giuseppe e Maria infreddoliti e accesero rapidamente dei fasci di ramoscelli per riscaldarli.

tronco di yule
fonte: shetlandguide.com

 

Prima ancora che venisse adottata l'usanza di decorare l'albero, c'era il rituale di bruciare il tronco di quercia, che simboleggiava l'incendio del passato. Nel fuoco e nelle scintille che saltavano si leggevano i segni del nuovo anno. Le ceneri rimaste venivano sparse sui campi per un ricco raccolto. Questa usanza è scomparsa, sostituita dall'usanza di decorare l'albero, e le scintille che spuntavano dal ceppo sono state sostituite da candele e, più tardi, da lumini. Ma i serbi del Banato la conservano ancora. Celebrano il Natale secondo l'antico rituale e la vigilia, il 6 gennaio, bruciano un giovane tronco di quercia chiamato Badnjak nel forno di casa o nel cimitero della chiesa. Si dice che più scintille ci saranno, più ricco sarà l'anno.

tronco di yule
fonte: paginidecultura.ro

 

Le ceneri rimaste dalla combustione dei ceppi di Natale vengono messe sulle piante o sparse sui campi. Ma è un segno di grande sfortuna se questa cenere viene gettata via il giorno di Natale.

L'usanza di bruciare i ceppi ha dato origine anche a un'usanza culinaria. Uno dei dolci serviti a tavola a Natale è il tronchetto di Yule, un rotolo fatto di una sottile frittella con cacao e panna. Il rotolo è ricoperto di cioccolato o gelato al cioccolato e decorato in modo da assomigliare alla corteccia di un albero.

tronco di yule
fonte: blancavalbuena.com

 

Oggi, in molte famiglie, l'usanza è ridotta a un simbolo. La tavola di Natale ha un pezzo di legno al centro, in cui vengono poste le candele,

tronco di yule
fonte: matinex.co.uk

 

oppure la legna decorata viene posta davanti al camino e tenuta lì per tutti i 12 giorni della festa.

tronco di yule
fonte: waypostnormal.com

 

Mihaela Radu

Mihaela Radu è un ingegnere chimico ma ha una passione per il legno. Lavora nel settore da più di 20 anni e la finitura del legno è ciò che l'ha definita in questo periodo. Ha acquisito esperienza lavorando in un istituto di ricerca, nella propria azienda e in una multinazionale. Vuole condividere continuamente la sua esperienza con chi ha la stessa passione, e non solo.

3 commenti

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  • Cercherò di convincere mio figlio (9 anni... ragazzo, e sai com'è, alcuni ragazzi... più difficili da leggere:)...) a provare la storia del tronco di Natale. Sono sicura che gli piacerà! :))
    Mi hai conquistato completamente!
    Buona salute e buone feste!

  • Credo che il nome Busteni derivi da questa celebrazione... sui cartelli la gente si riuniva lì e celebrava insieme la festa del sole risorto...

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