Gli antichi ponti di legno della Cina

Ho sempre ammirato l'arte del legno in paesi come il Giappone, la Corea e la Cina. Tecniche speciali di lavorazione del legno e di giunzione, la durata delle costruzioni in legnosono stati e sono apprezzati da tutti gli amanti del legno. Questa volta abbiamo scelto un altro soggetto proveniente da quella parte del mondo. Si tratta dei ponti in legno della Cina, vecchi di quasi 1000 anni, che vengono ancora utilizzati ogni giorno senza alcun rischio, a testimonianza dell'indiscutibile arte di quegli sconosciuti artigiani.

Nonostante il rapido sviluppo e l'industrializzazione, la Cina riesce a conservare alcuni dei suoi mestieri e delle sue tradizioni. Anche gli antichi ponti in legno fanno parte di questa tradizione, del patrimonio culturale, e sono inclusi nella lista nazionale del patrimonio UNESCO. Sono costruiti interamente a mano, a partire da travi unite insieme per creare una sorta di incastro primitivo. Sono stati progettati con una o più arcate, a seconda della loro lunghezza e del luogo in cui sono stati costruiti, e il percorso su cui camminano è realizzato in modo diverso, a seconda dell'uso che se ne fa: ponte per sole persone, per il trasporto di merci o per gli animali. Per la loro costruzione veniva sempre utilizzato il legno della zona circostante.

I giunti tra le travi dei ponti sono tradizionali e non vengono utilizzati chiodi. Le travi sono sostenute da gambe, una per sponda, oppure, nel caso di fiumi più ampi, vengono costruite 1-2 gambe in pietra, poi sollevate con travi di legno. I ponti hanno tetti, anch'essi in legno, per proteggere i passanti.

Nel corso del tempo i ponti hanno subito vari danni e sono stati ricostruiti. Coloro che si sono occupati della loro manutenzione, riparazione e ricostruzione erano e sono i discendenti di coloro che li hanno costruiti. Il mestiere è stato tramandato di generazione in generazione all'interno del clan, della corporazione, e i discendenti seguono rigorosamente le procedure di manutenzione e riparazione. Sia per la costruzione che per la manutenzione e la riparazione vengono utilizzati esclusivamente strumenti manuali tradizionali (ascia, sega, scalpelli, ecc.).

La maggior parte di questi ponti si trova lungo la costa sud-orientale della Cina, nelle province di Fiujan e Zhejiang. Uno di questi è il ponte di Yangmeizhou, che si trova nel villaggio di Kengdi ed è stato costruito durante la dinastia Ming su travi orizzontali, sostenute alle estremità da gambe di supporto fatte di travi verticali.

È lunga 46,7 metri e alta 4,9 metri.

Un altro ponte famoso è Luanfeng, situato nel villaggio di Xiadang, nella Cina orientale. Come Yangmeizhou, è costruito su travi di legno che poggiano su gambe poste su entrambi i lati del fiume.

Il ponte Qiancheng è uno dei più antichi ponti di questo tipo. Si trova nel villaggio di Tangkou, nella provincia del Fujian, e fu costruito durante la dinastia Sing, che regnò tra il 1127 e il 1279. Lungo 62,7 metri e alto 4,9 metri, è stato ricostruito più volte nel corso degli anni, ma è rimasto un'immagine iconica degli antichi metodi di costruzione cinesi.

Questi ponti di legno e molti altri simili sono considerati reliquie culturali dei rispettivi villaggi e fanno parte del patrimonio dell'UNESCO. Purtroppo, l'UNESCO ha annunciato che, a causa dell'urbanizzazione e dello sviluppo accelerato, i metodi tradizionali di costruzione dei ponti in legno stanno lentamente scomparendo.

(fonte: dailymail.co.uk)