La Commissione europea ha compiuto un passo importante per proteggere l'industria europea del compensato, adottando il Regolamento (UE) 2024/3140 che impone la registrazione delle importazioni di compensato di legno duro dalla Cina. Questo a seguito di una denuncia presentata dal Consorzio Greenwood, che rappresenta oltre 25% di produttori europei di compensato.
Il regolamento riguarda il compensato costituito esclusivamente da fogli di legno (ad eccezione del bambù e dell'okumé), ogni strato non superiore a 6 mm di spessore, con almeno uno strato esterno di legno tropicale o di legno non di conifere. I prodotti interessati sono classificati ai codici SA specifici ex 4412 31, ex 4412 33 ed ex 4412 34.
L'inchiesta antidumping avviata dalla Commissione ha rivelato dati preoccupanti: per il periodo aprile 2023-marzo 2024, i margini di dumping stimati vanno da 89% a 335%, a seconda del tipo di legno utilizzato. Inoltre, il livello di pregiudizio per l'industria europea è stimato in 224%.
"Questa misura di registrazione delle importazioni è uno strumento essenziale per proteggere i produttori europei dalle pratiche commerciali sleali", spiegano fonti industriali. Se l'inchiesta confermerà il dumping, i dazi antidumping potrebbero essere applicati retroattivamente alle importazioni registrate.
Il regolamento entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE e sarà valido per un periodo di nove mesi. Questa decisione segna un momento cruciale per l'industria europea del compensato e sottolinea l'impegno dell'UE a garantire condizioni di parità.
Per i produttori e i commercianti di compensato, questo regolamento significa un monitoraggio più attento delle importazioni e possibili implicazioni finanziarie nel prossimo futuro. Consigliamo a tutti gli operatori del settore di seguire da vicino i progressi di questa indagine e di prepararsi a potenziali cambiamenti nelle dinamiche di mercato.
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