Alcuni consigli per una finitura di qualità

Fin dall'inizio abbiamo costantemente presentato argomenti relativi alla finitura. Circa difetti di finitura e come evitarli, come applicare i materiali di finitura per ottenere i migliori risultati, come eseguire la carteggiatura bianca per evitare difetti durante la finitura, l'asciugatura, lo stoccaggio, la conservazione e l'imballaggio. Tutti questi consigli sono stati formulati in modo che l'operazione in questione possa essere eseguita nel miglior modo possibile e quindi ottenere una finitura di qualità. Ho pensato di riunire tutte queste raccomandazioni. Sono rivolte sia a chi lavora in fabbrica, sia agli appassionati di lavorazione del legno.

Preparazione per la finitura

Prima di iniziare a lavorare, dovete fare alcune cose:

• È necessario conoscere le caratteristiche e le modalità di lavorazione dei materiali di finitura. Assicuratevi di avere a disposizione le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti, le istruzioni di lavoro e le tecnologie.
• Controllate che siano esattamente ciò che è scritto sull'etichetta e ciò che avete ordinato.
• Controllare il colore, se del caso, e confrontarlo con il campione o con il colore della confezione precedente. I materiali acquistati in negozio riportano tutte le istruzioni e le informazioni sull'etichetta.
• Le attrezzature utilizzate devono essere controllate prima di iniziare il lavoro. Deve essere lavata e pulita ogni volta al termine del lavoro. L'area di finitura deve essere mantenuta pulita e ordinata. In questo modo si evita il pericolo di incidenti durante l'applicazione dei materiali.
• Il supporto in legno deve essere carteggiato accuratamente prima di essere rifinito. Maggiore è il tempo dedicato alla levigatura del bianco, minore è il rischio di difetti nella finitura. La levigatura viene eseguita con diverse grane, a partire dalla carta vetrata più grossa fino a quella più fine. La levigatura serve anche a pulire il legno da eventuali macchie di adesivi, grasso o silicone. Se la carteggiatura non è sufficiente, il legno viene pulito con un diluente. Dopo la levigatura, gli oggetti vengono ripuliti dalla polvere in modo da trasportarne il meno possibile nella zona di finitura.

Preparazione dei materiali di finitura

I materiali di finitura devono essere accuratamente miscelati nella confezione originale prima dell'uso, poiché i pigmenti o altri additivi possono depositarsi sul fondo del fusto durante lo stoccaggio. Una miscelazione insufficiente può causare differenze di colore o di brillantezza. Dopo la miscelazione, è necessario un tempo di assestamento per rimuovere le bolle d'aria.

Quando si utilizzano materiali di finitura indurenti di tipo A+B, la quantità di indurente aggiunto deve essere conforme alla scheda tecnica o alle istruzioni di lavoro. In caso contrario, possono verificarsi problemi: una quantità eccessiva di indurente può portare a un film fragile, mentre una quantità troppo bassa può aumentare il tempo di essiccazione e il film risultante è più morbido.

La miscela tra il prodotto base e l'indurente ha un pot-life. Dopo questo tempo la miscela non deve più essere utilizzata, anche se è ancora liquida, perché perde le sue proprietà. Il pot-life può durare da 2 ore a diversi giorni. I prodotti con un lungo pot-life possono essere utilizzati anche il giorno successivo. In questo caso, si consiglia di mescolare il vecchio materiale con quello appena preparato in un rapporto di 1:2. Per non dimenticare quando il materiale è stato preparato, apporre un'etichetta con il nome del prodotto, il codice e la data. Conservare i prodotti coperti.

Il diluente è molto importante e deve essere scelto come indicato. Influisce sul tempo di essiccazione, sull'aspetto del film e sulla brillantezza. La scelta del diluente dipende dai materiali di finitura utilizzati, dalla tecnologia adottata e dalle condizioni di lavoro (temperatura, umidità).

La viscosità dei materiali è una proprietà molto importante nella finitura. Si può trovare nelle schede tecniche e il suo valore è determinato a 20 grd.C. La viscosità dipende dalla temperatura ambiente. Se l'applicazione viene effettuata con macchine di colata o con valvole, la viscosità deve essere controllata e regolata, se necessario, all'inizio del lavoro, dopo ogni rabbocco e di ora in ora. La misurazione della viscosità viene effettuata con tazze viscosimetriche (FORD o DIN).

Durante la finitura la temperatura del prodotto, dell'ambiente e del supporto in legno deve essere superiore a 15 gr.C. In caso di forti differenze, possono verificarsi problemi di adesione al supporto o alla vernice (buccia d'arancia).

Modalità di finitura

Prestare attenzione al numero di mani di prodotto che si possono applicare. Se si applica più di una mano, c'è il rischio che il film di vernice si screpoli. Applicare più mani di quelle consigliate solo per riparare i difetti. È meglio rimuovere completamente il film di vernice e rifare la verniciatura piuttosto che non poter controllare lo spessore del film.

Poiché la finitura è composta da diversi strati, l'adesione tra gli strati è molto importante. Per ottenere una buona adesione, gli strati intermedi devono essere carteggiati. La carteggiatura è particolarmente importante per i prodotti catalizzati.

Se i prodotti sono stati essiccati in tunnel di essiccazione, prima di essere immagazzinati devono essere portati a temperatura ambiente. I pannelli rifiniti con materiali normali (non UV) non devono essere impilati prima di 24 ore per evitare che si attacchino tra loro. Non si deve nemmeno procedere all'imballaggio subito dopo la finitura, perché potrebbero comparire impronte sulla pellicola.

Mi fermo qui con i miei consigli per una finitura di qualità. Ma so già che l'elenco deve essere migliorato, quindi un edizione rivista e aggiunta.