La scelta di un piano d'appoggio per la cucina, il bagno o qualsiasi altro ambiente che richieda un piano d'appoggio può essere spesso difficile. Questo perché la scelta e la varietà dei materiali è molto ampia. Inoltre, le decisioni su dimensioni, spessore, colore e costo non facilitano la scelta. Chi desidera materiali naturali finisce per restringere la scelta a pietra o legnononostante esistano altri materiali naturali (ad esempio il vetro). Ma anche in questo caso la scelta non è facile: entrambi i materiali hanno caratteristiche e qualità che li rendono una buona scelta. Ecco perché potrebbe essere utile un elenco di vantaggi e svantaggi per ogni variante. Quindi, piano di lavoro in legno o piano di lavoro in pietra?
Legno è stato utilizzato fin dall'antichità per piani di tavoli, pali, banconi. Fino all'avvento dell'acciaio inossidabile, molto utilizzato nelle cucine, il legno veniva usato per tagliare la carne e le verdure e per mettere le pentole sul fuoco. Nei villaggi, in passato, la mămagliga veniva versata direttamente sul tavolino di legno o sul tritacarne. I macellai usavano sempre tronchi di legno per tagliare la carne. In seguito si scoprì che gli enzimi presenti nel legno uccidevano i batteri. Questo spiega perché nessuno si è ammalato, anche se hanno usato quel ceppo giorno dopo giorno per anni fino a bucarlo.
Vantaggi dell'utilizzo del legno per i piani di lavoro sono:
- è un materiale dall'aspetto naturale e dal calore ineguagliabile
- si adatta a qualsiasi stile, design e spazio, dal rustico al moderno
- è un materiale dotato di personalità, che sviluppa il suo carattere nel tempo
- i piani di lavoro in legno sono molto più leggeri di quelli in pietra
- è durevole, con resistenza nel tempo
- Adattabile alla moda o al design dell'ambiente, può essere facilmente tagliato e adattato in varie forme atipiche.
- compatibile con piatti e bicchieri; assorbe il rumore e non crea stress per ogni bicchiere appoggiato sul piano di lavoro
- resistente al calore
- molto adatto in case con bambini
- l'ampia varietà di essenze, sfumature, modalità di colorazione o protezione
- la possibilità di creare disegni speciali utilizzando elementi di autenticità come nodi, colorazioni, crepe
- manutenzione semplicepuò essere lucidato e rifinito per apparire come nuovo
- prezzo accessibile.
Ma ci sono degli svantaggi. Questi sono:
- bassa resistenza all'umidità - se utilizzato in ambienti con elevata umidità deve essere protetto con finiture resistenti
- bassa resistenza ai graffi - non è possibile tagliare o sminuzzare direttamente su di esso senza lasciare segni
- se non è protetto da finiture durevoli può macchiare.
Le "pietre" più utilizzate per i piani di lavoro sono il marmo e il granito. Poiché il marmo è un materiale piuttosto prezioso e costoso, ci limiteremo al granito. Granito è una roccia magmatica (lavica) formatasi a grandi profondità, contenente quarzo, feldspato e altri minerali, come la mica, che gli conferiscono il colore scuro. Il feldspato e il quarzo sono responsabili dell'altissima durezza del granito. La miscela di minerali al suo interno gli conferisce l'aspetto granulare, da cui il nome (granito in italiano).
Principali vantaggi dell'utilizzo del granito per i piani di lavoro sono:
- molto resistente
- aspetto unico - essendo una roccia naturale, la miscelazione e la distribuzione dei minerali è casuale, ogni lastra di granito ha una composizione diversa e unica
- elevata durezza e resistenza ai graffi
- resistente alle alte temperature
- resistente all'umidità
- si pulisce facilmente.
Nell'elenco degli svantaggi possiamo inserire:
- è un materiale molto pesante e il trasporto e l'assemblaggio sono difficili. Per facilitarne l'uso, spesso si scelgono spessori più piccoli, ma in questo caso c'è il rischio di rottura.
- è freddo e con una durezza che può essere fatale per piatti e bicchieri
- è rumoroso e prolunga i suoni quando oggetti metallici o stoviglie cadono sul piano di lavoro
- ha porosità e, se non protetto (verniciato), si macchia o può essere attaccato da prodotti ad alta acidità (aceto, vino)
- ha uno sguardo carico
- è costoso e richiede materiali speciali per la manutenzione, il che può aumentare ulteriormente i costi
Oltre ai pro e ai contro, per molti di noi la scelta dell'una o dell'altra opzione dipende dalla nostra preferenza per un materiale o un altro. Ecco il mio esempio. Perché scegliere un piano di lavoro in legno piuttosto che in granito? Perché nulla può sostituire la bellezza, il calore e l'adattabilità di un piano di lavoro di questo tipo. Per esempio, Dippanels, la piattaforma online dove è possibile trovare questi piani in legno massiccio, ha anche un servizio di addebito gratuito a seconda del modello o del design desiderato. Indipendentemente da come si sceglie di arredare e dalle forme che si vogliono tagliare, il piano di lavoro sarà tagliato per adattarsi perfettamente allo spazio.
Con un piano di lavoro in legno, tutto è configurabile, gli angoli possono essere arrotondati e i bordi smussati, il che lo rende molto più facile da usare, soprattutto nelle case con bambini. Infatti, qualsiasi forma del piano di lavoro possono essere eseguiti da Dippanels, quindi sentitevi liberi di immaginare. Inoltre, i piani sono oliati con olio naturale Kreidezeit, tenendo così a bada l'acqua nel modo più salutare possibile.
Come ho detto, la scelta dipende dalle preferenze di ciascuno, ma non bisogna sottovalutare l'impatto che può avere. piano di lavoro per completare l'intero design. Prima dell'acquisto è bene conoscere i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno, sia per un piano di lavoro in legno che per uno in pietra.
I piani di lavoro in legno sono molto belli, ma occorre prestare attenzione alla loro finitura. La vernice deve essere resistente agli urti, ai tagli e ai graffi.