"La questione non è se si possono fare in legno, ma cosa ci impedisce di fare edifici di 8 piani in legno".

È sempre più evidente che il legno è il materiale da costruzione del futuro. In tutto il mondo, gli edifici vengono costruiti sempre più in alto, superando ogni volta i limiti precedentemente considerati insormontabili. I settori pubblici e privati di tutto il mondo si affidano al legno per costruire in modo sostenibile. Le notizie di edifici di questo tipo sono sempre più frequenti e ci fanno sperare che nel prossimo futuro vedremo edifici pubblici sostenibili anche in Romania.

Nel settembre 2021 è stato inaugurato a Skellefteå, in Svezia, vicino al Circolo Polare Artico, un centro culturale con una superficie totale di 30.000 m² costruito interamente in legno. Il centro comprende anche un hotel di 20 piani, alto 75 m, che lo rende il secondo edificio in legno più alto del mondo. Il progetto è stato realizzato dallo studio di architettura White Arkitekter e il committente è stato il comune di Skellefteå.

Centro culturale Sara, un progetto pluripremiato diventa realtà

Il Centro culturale Sara ospita la Galleria d'arte di Skellefteå, il Museo Anna Nordlander, il Teatro regionale di Västerbotten a sei palchi, la biblioteca cittadina e il Wood Hotel da 205 camere con ristorante, spa e centro conferenze. L'ambizione del Comune è che questo polo culturale sia riconosciuto a livello internazionale per la sua ospitalità e le sue attività, ma anche per la sua volontà di innovazione e, soprattutto, per il suo contributo all'idea di sostenibilità e di durevolezza.

L'edificio è stato progettato per una durata di vita di almeno cento anni e avrà un'impronta di carbonio negativa per cinquant'anni. Per questo progetto lo studio di architettura White Arkitekter ha ricevuto il MIPIM Future Project Award 2018.

Il progetto doveva risolvere problemi a diversi livelli. Oltre alla solidità della struttura, alle ampie aperture e all'acustica degli spazi nelle aree culturali, alla combinazione di strutture in legno con aree vetrate, si è dovuto tenere conto della flessibilità degli spazi.

Struttura resistente interamente in legno, minima impronta di carbonio, energia rinnovabile 100%

L'intero centro è stato costruito con più di 12.000 m³ di legno proveniente da foreste a soli 60 km dalla città e lavorato in un'azienda locale sempre nei pressi di Skellefteå. La parte inferiore del centro - la galleria d'arte, il museo, il teatro e la biblioteca - è stata costruita in travi laminate (legno lamellare) e pareti di CLT. L'hotel è stato realizzato con moduli 3D in CLT impilati e collocati tra i due pozzi degli ascensori, anch'essi interamente in CLT. Per la struttura non è stato utilizzato alcun calcestruzzo, il che ha abbreviato i tempi di costruzione e ridotto l'impronta di carbonio dell'edificio.

La progettazione dell'edificio è stata finalizzata anche alla riduzione del consumo energetico. I pannelli solari installati sul tetto producono energia rinnovabile che, insieme alla struttura in legno, compensa le emissioni di anidride carbonica prodotte dall'edificio. L'energia in eccesso prodotta dai pannelli solari viene immagazzinata nel seminterrato. Per ottenere 100% di energia rinnovabile, il sistema di alimentazione del centro è stato ottimizzato e integrato con le soluzioni energetiche centrali della città.

Un cambio di mentalità

In Svezia, costruire con il legno significa tradizione. Tuttavia, lo sviluppo industriale delle città ha fatto sì che per un certo periodo le case in cemento sostituissero quelle in legno. L'allarme lanciato dalle Nazioni Unite sull'inquinamento prodotto dai materiali da costruzione, responsabili di oltre 38% delle emissioni globali di anidride carbonica, ha sensibilizzato i funzionari svedesi e l'opinione pubblica, favorendo il ritorno al legno. Dopo un lungo periodo in cui la costruzione di edifici con struttura in legno era limitata a non più di due piani, ora gli edifici in legno stanno diventando sempre più alti.

Tomas Alsmarker, responsabile dell'innovazione di Legno svedese, afferma che negli ultimi tempi il Paese ha assistito a un enorme cambiamento nei materiali da costruzione. Il legno è ora il materiale preferito, il che è comprensibile se si considera che la Svezia ha la più grande superficie forestale d'Europa."Per gli edifici fino a 8 piani, la questione non è se possono essere realizzati in legno, ma cosa ci impedisce di realizzarli in legno".

fonte dell'articolo: euronews.green

foto: Åke Eson Lindman e Patrick Degerman