Wood Magazine ha avuto l'opportunità di realizzare un video esclusivo (in fondo all'articolo) con i rappresentanti del top management di SCM Group presso lo stand dell'azienda alla fiera Xylexpo 2024 di Milano. La scelta coraggiosa del leader italiano di rinunciare all'esposizione fisica dei macchinari a favore di un approccio incentrato su flussi di lavoro completi e soluzioni digitali ha generato intense discussioni tra i nostri visitatori e lettori.
Luigi De Vito, Amministratore Delegato di SCM Group, ha spiegato la filosofia del concept dello stand durante la conferenza stampa del primo giorno di Xylexpo 2024: "Quest'anno abbiamo fatto una scelta decisamente innovativa nel modo di comunicare ai nostri clienti. Abbiamo deciso di comunicare come leader [...] offrendo uno stand che si concentra effettivamente sul cuore del nostro stand rappresentato dal mondo dei servizi, dal mondo del software e dal mondo dei servizi digitali."
Alla domanda di Wood Magazine su come sia possibile dimostrare le capacità delle macchine senza la loro presenza fisica, Pietro Gheller, direttore della Divisione Legno, ha risposto: "Le tecnologie sono presenti in questo stand anche se non sono presenti con le macchine, ma sono presenti attraverso la multimedialità. [...] Mostriamo ai nostri clienti non solo una macchina, una soluzione, ma iniziamo mostrando il processo del nostro cliente suddiviso in diverse applicazioni."
Reazioni e opinioni
Il nostro precedente articolo sulla conferenza stampa dell'SCM ha suscitato numerosi commenti, soprattutto da parte dei lettori italiani, molti dei quali hanno criticato la decisione di SCM Group di non esporre i macchinari. Loris Damiani, amministratore del gruppo Facebook Falegnameria 4.0 Ci ha avvertito (vedi il commento nel post qui sotto) che non ha notato la dimostrazione di forza che abbiamo osservato noi. Secondo lui, le aziende più piccole ma presenti con i macchinari hanno dimostrato di più.
Queste reazioni dimostrano che una parte dell'industria italiana si aspetta ancora che un leader come SCM "porti le macchine migliori" a una fiera per confrontarsi con la concorrenza. Allo stesso tempo, vale la pena di considerare le argomentazioni avanzate dai rappresentanti di SCM in merito a un approccio incentrato sul valore aggiunto per i clienti.
Conclusione
Il dibattito suscitato dalla presenza atipica di SCM a Xylexpo 2024 è tutt'altro che concluso. È chiaro che la trasformazione digitale dell'industria della lavorazione del legno sta avanzando e che l'attenzione alle soluzioni end-to-end e alle esigenze dei clienti sta diventando sempre più importante. Resta da vedere, tuttavia, fino a che punto le visioni "dirompenti" come quella di SCM diventeranno la regola o l'eccezione nelle fiere future. La rivista Wood attende le opinioni dei lettori sull'argomento!
Di seguito le spiegazioni ricevute da Alessandra Benedetti e Pietro Gheller in un video realizzato da Revista din Lemn presso lo stand SCM Group a Xylexpo 2024
Aggiungi commento