Il legno è apprezzato in tutto il mondo come materiale da costruzione perché è ecologico e rinnovabile. Per ottenere la resistenza richiesta nelle costruzioni ed eliminare le parti deboli, il legno viene lavorato in fabbriche specializzate. Travi lamellari (legno lamellare) o Pannelli in CLT sono materiali in legno massiccio prodotti in fabbrica e utilizzati da anni nel nostro Paese. Tuttavia, c'è anche chi sottolinea che questi materiali non sono 100% legno, in quanto contengono colla. Questo è il modo in cui DLT - Legno lamellare - o Dübelholzcome è noto a chi parla tedesco. Si tratta di un materiale realizzato con strisce di legname fissate con tasselli. Il pannello risultante è quindi in legno 100%, senza colla, chiodi o altri connettori metallici.
Come e dove è nata l'idea di un pannello in legno laminato 100%
L'idea è nata in Svizzera all'inizio degli anni Novanta. Per capire come è nata l'idea, torniamo indietro nel tempo, molto prima dell'inizio del XX secolo. È allora che si cominciarono a utilizzare pannelli di listelli di legno inchiodati per pavimenti e soffitti. Questi si sono dimostrati molto resistenti nel tempo e alcuni di essi sopravvivono ancora nelle case costruite all'inizio del XX secolo. Lo sviluppo industriale e l'avvento del cemento e del calcestruzzo portarono all'abbandono di questo materiale da costruzione.
Negli anni '70, quando la protezione dell'ambiente era già un problema, Julius Natterer ha rivitalizzato questo concetto, basandosi sull'idea che il legno è una fonte rinnovabile e non inquinante. I pannelli realizzati con doghe di legno inchiodate iniziarono a essere prodotti a livello industriale con il nome di NLT (legno laminato con chiodi) o Brettstapel in tedesco (pannelli BS).
Arriviamo così ai primi anni '90. Nel frattempo, la lavorazione del legno a controllo numerico stava prendendo piede, ma nel caso dei pannelli NLT non poteva essere utilizzata a causa dei chiodi. Vennero sostituiti con la colla e nacque il CLT. Ma per alcune persone desiderose di utilizzare il legno in edilizia per motivi ecologici, la presenza di colla all'interno del pannello significava chimica e allontanamento dal concetto di naturalità. Nacque così l'idea di utilizzare i tasselli (cepi o tipli, come vengono ancora chiamati), come si usa per montare i mobili. I due nuovi materiali da costruzione, CLT e DLT, sono stati accolti con entusiasmo da chi voleva sostituire i vecchi materiali considerati inquinanti e sviluppati in parallelo.
Nel corso del tempo, lo sviluppo del CLT è decollato e oggi è un materiale composto impressionante. Il DLT è rimasto a livello di fabbriche di medie dimensioni, ma è ancora un materiale abbastanza popolare. La prova è l'esistenza di oltre 15 fabbriche solo in Austria, Svizzera e Germania. Va inoltre notato che, a differenza del CLT in cui i listelli di legno sono posati perpendicolarmente, i listelli del DLT sono paralleli, il che li rende meno resistenti strutturalmente dei pannelli CLT, ma molto più elastici.
Come vengono realizzati i pannelli DLT
Sebbene la colla venga talvolta utilizzata anche per fissare elementi di mobili con tasselli di legno, i pannelli DLT sono fatti esclusivamente di legno. Le doghe sono realizzate in legno resinosoe i tasselli sono in legno duro. La differenza di umidità tra i due tipi di legno è ciò che li unisce. Il trasferimento di umidità dai tasselli alle lame più secche fa sì che si espandano e si leghino molto bene.
Il processo di produzione prevede 4 fasi principali:
- rimozione dei difetti delle lame
- unire le lame nei denti per raggiungere la lunghezza desiderata
- profilatura della lama
- fissaggio con tasselli
Non insisto sul processo di rimozione dei difetti, che è stato ampiamente discusso negli articoli su come ottenere pannelli massicci e unione tra i denti. La profilatura degli elementi del pannello è un'operazione che conferisce al DLT un vantaggio. Grazie a questa operazione, è possibile ottenere un'ampia varietà di motivi, rendendo i pannelli DLT molto estetici. I profili ottenuti possono anche essere utilizzati per migliorare l'acustica degli ambienti in cui vengono utilizzati.
Il fissaggio dei tasselli prevede diverse fasi:
- premendo le lame
- perforazione
- introduzione dei tasselli
- bilanciamento dell'umidità
Il pannello non viene ottenuto fin dall'inizio con la larghezza desiderata. I gruppi di doghe si ottengono inchiodandoli tra loro con dei tasselli, che vengono poi serrati insieme per produrre il pannello finale. I pannelli possono essere lunghi 20 m, larghi 4 m e spessi 200-260 mm. Per una maggiore sicurezza, alcuni produttori utilizzano anche tasselli diagonali.
Dove utilizzare i pannelli DLT. Vantaggi e svantaggi
I pannelli DLT sono utilizzati per la costruzione di pavimenti, soffitti e pareti interne di edifici in legno. Vengono prodotti in fabbrica secondo le dimensioni richieste, in modo che solo gli elementi prefabbricati vengano assemblati in loco. Oltre alla lavorazione CNC, la finitura del legno può essere eseguita in fabbrica.
I vantaggi dell'utilizzo di un tale materiale sono stati menzionati nel corso dell'articolo. Ma li riassumerò:
- materiale 100% legno massiccio, senza colla, chiodi o altri connettori metallici,
- L'assenza di elementi metallici rende possibile una facile lavorazione tramite taglio o fresatura. Può essere lavorato su linee di produzione automatizzate,
- Il materiale è molto versatile e la profilatura degli elementi consente di ottenere un'ampia varietà di design. I materiali fonoassorbenti, i conduttori elettrici o altri elementi necessari alla costruzione possono essere inseriti nei profili fin dalla fase di produzione,
- Le strutture sono molto più leggere rispetto a quelle in calcestruzzo o metallo, il che si traduce in una fondazione più piccola e quindi in costi inferiori,
- Dai dati riscontrati, i costi di produzione sembrano essere fino a 20% inferiori a quelli per ottenere il CLT.
Lo svantaggio più importante dei pannelli DLT è la loro sensibilità all'umidità. A differenza del CLT, i pannelli DLT non sono totalmente stabili e possono presentare variazioni dimensionali quando l'umidità aumenta o diminuisce notevolmente. Un altro svantaggio è la minore resistenza strutturale rispetto ai pannelli in CLT.
Costruire con il legno industrializzato ha portato alla nascita di nuovi materiali per soddisfare i requisiti di resistenza di edifici sempre più grandi e alti. Nei prossimi articoli vi parlerò dei pannelli MHM e WLT.
Nell'articolo si dice che il DLT non contiene adesivi. Come fa allora a impregnarsi nei denti delle lame da cui è formato?