Il legno di mogano si trovava un tempo nei palazzi e nei castelli ed era soprannominato "il legno dei re". Famosi produttori di mobili del XVIII e XIX secolo come Chippendale o Sheraton, fece di questo legno esotico il legno più pregiato del suo tempo. Pezzi di mobili in mogano intagliati con voci specifiche del periodo sono sopravvissuti ai secoli e sono ora si vendono alle aste d'arte per l'equivalente di piccole fortune. Il valore dei mobili di allora era dovuto anche al fatto che il legno, portato dalle colonie, era molto costoso. Oggi il mogano non è più così difficile da trovare, ma si è verificata un'inflazione di specie. Un legno simile per disegno e colore viene venduto come mogano, anche se ha proprietà diverse. Quale tipo di mogano sia considerato il mogano originale e perché sia diverso dalle altre specie sarà presto svelato.
Esistono diversi tipi di mogano: originale, simile e diverso dall'originale.
Il mogano autentico ampiamente riconosciuto è il genere Swietenia, che cresce nelle Americhe, principalmente in Sud America. Esistono 3 tipi principali all'interno di questo genere:
- Mogano cubano (Swietenia mahogani). Se dovessimo fare una gerarchia dei mogani, questo sarebbe il primo. In passato è stato sfruttato in modo massiccio per il suo legno molto pulito e bello proveniente da alberi molto alti. Nel 1946 Cuba ne ha vietato l'esportazione a causa della domanda molto elevata e dello sfruttamento eccessivo. Oggi il mogano cubano è quasi scomparso dal mercato.
- Il mogano honduregno (Swietenia macrophilla) è noto anche come mogano brasiliano e presenta proprietà molto simili al mogano originale. Anche il suo sfruttamento nelle aree in cui cresce naturalmente è stato limitato, e ora il legno proviene maggiormente dalle piantagioni.
- Mogano messicano (Swietenia humilis). Gli alberi di questa specie sono molto più piccoli e la qualità del legname è più scadente (nodi e fibre irregolari). Ci sono opinioni che questi alberi erano anche molto alti in passato, ma l'eccessivo sfruttamento e il passaggio alla coltivazione hanno portato ad alberi con una crescita diversa.
Molto simile a questi tipi di mogano originale è il mogano africano. Non esiste un solo tipo, ma il più noto è il Khaya ivorensis. Il mogano africano è il tipo che si trova sul mercato europeo. È più duro del mogano originale, ma funziona bene.
Come la specie originaria del mogano, il mogano africano appartiene alla famiglia delle Meliaceae. La stessa famiglia comprende anche altre specie, con proprietà più diverse, ma che sono ampiamente accettate dagli specialisti come appartenenti alla famiglia del mogano. Le più note sono il sapele, il sipo e il cedro rosso australiano.
Esistono tuttavia specie come il mogano filippino, cinese, indiano o indonesiano che presentano caratteristiche molto diverse dal mogano originale e non sono riconosciute dagli specialisti come mogano. Il loro nome è principalmente commerciale e si basa su una somiglianza di design o di colore. Il mahoni filippino è noto anche come meranti.
Ciò che rende il mogano così speciale sono le particolari qualità del legno. La differenza tra le specie di Meliaceae considerate dalla maggior parte degli specialisti come mogano e quelle che aspirano al titolo di mogano si vede nel prezzo e nel modo in cui viene lavorato.
Eppure, se sono così simili nel design e nel colore, perché non consideriamo tutte le specie come mogano? Perché non sono solo il colore e il design a rendere speciale il mogano. Ci sono molte altre proprietà che lo hanno reso così desiderabile da doverne controllare lo sfruttamento. Eccone solo alcune:
- si lavora bene e facilmente, sia a mano che con le macchine. La fibra è diritta e consistente, è tenace ma non così dura da essere difficile da lavorare. Ciò significa che è facile da lavorare e da carteggiare, ma resistente agli urti e ai graffi;
- ottima stabilità. Il legno di mogano è riconosciuto per la sua stabilità dimensionale. Continua a essere molto stabile, non si deforma e non si gonfia, e le giunture e le colle rimangono intatte;
- buona resistenza alla putrefazione. La resistenza non è pari a quella del teak o di altri legni esotici, ma è superiore alla maggior parte delle specie autoctone. Il legno degli alberi più vecchi cresciuti naturalmente nella foresta è molto più resistente di quello dei giovani alberi delle piantagioni.
- bella venatura diritta, colore specifico. Il colore è così caratteristico che ha dato origine a bacche che colorano di "mogano" il legno comune. Forse è per questo che sembra di vedere mobili in mogano ovunque. In realtà si tratta di legno di varie specie tinto di mogano, che assomiglia al legno. Questo perché il legno di mogano ha molti colori nel suo disegno, a partire da bande marrone scuro, passando per il marrone rossastro, fino al rosa. E il colore varia da specie a specie. Il mogano ha grandi pori, sparsi lungo l'anello annuale, che danno vita a bellissimi disegni. In alcune specie l'anello annuale non è chiaramente delimitato.
- legname di grandi dimensioni con fibre dritte e senza nodi. Grazie al clima delle zone di origine (Perù, Brasile, Cuba, Honduras), gli alberi crescono molto in altezza ma sono anche molto forti. Questi alberi producono segati lunghi e larghi, senza nodi e senza difetti.
Usi del legno di mogano
Il mogano viene utilizzato sia come impiallacciatura che come legno massiccio. Il mogano originale è facilmente lavorabile e colorabile. Le specie di mogano possono essere difficili da colorare a causa dei sali immagazzinati nei pori. Più il terreno in cui vengono coltivate è ricco di silicati, maggiori sono i problemi.
Nel periodo di massimo splendore del mogano - il XVIII e il XIX secolo - veniva utilizzato da famosi produttori per realizzare le modanature dei mobili. Oggi viene utilizzato nei mobili, sia massicci che impiallacciati. Non è più costoso come un tempo, ma non è nemmeno economico. Almeno l'originale, sempre più raro, è davvero molto costoso.
Il mogano viene utilizzato per realizzare gioielli o scatole per sigari, per costruire chitarre classiche o elettriche, per pavimenti o gradini in legno. I falegnami lo usano per realizzare intarsi o per restauri. La sua buona resistenza all'umidità lo rende ideale anche per la costruzione di yacht e altre imbarcazioni.
Il mogano è stato e sarà sempre un legno prezioso. Anche se non è più considerato il legno dei re, contribuisce al valore dei pezzi in cui viene utilizzato.
Molto interessante questa serie di articoli! Non vedo l'ora di leggere un articolo sull'ebano o sul cuore viola!
Ottime idee. Grazie! 🙂
Se vedo che mi hai risposto, ti darò qualche altra idea, tra le specie che trovo interessanti, anche se non le ho mai viste, ne ho solo letto o viste su internet presso qualche falegname. Ci sarebbero alcune esotiche, come il padauk, il yellowheart, il kingwood messicano (questo sembra ottimo), lo snakewood, il bocote, il cocobolo o l'osage orange, quest'ultimo cresce anche qui, ho visto solo l'albero, non il legno, le mele di cavallo credo le chiamino.
Beh, non dico di scrivere su di loro, è già tanto, ma come idea, magari ho elencato una certa specie che non conoscevate e che trovate interessante! Buon per te! 🙂
Articolo bello e interessante, grazie per le informazioni!